Torna a Le costellazioni di dicembre
ARIETE
Aries, Arietis
Ari
La costellazione dell'Ariete e la sua rappresentazione mitologica.
Immagine: www.stellarium.org
L’Ariete è la prima costellazione dello Zodiaco. L’eclittica passa poco sotto la debole Delta Ari di magnitudine 4,35 e si mantiene al di sotto delle stelle principali della costellazione, nella sua porzione meridionale. Dal 1500 al 500 a.C. nell’Ariete cadeva l’equinozio di primavera, giorno in cui gli antichi facevano cominciare l’anno.
Nell’antichità l’equinozio di primavera cadeva nella costellazione dell’Ariete e poiché rappresentava anche l’inizio dell’anno, la costellazione fu la prima della sequenza zodiacale. Oggi la primavera è inaugurata nella costellazione dei Pesci.
Immagine: www.stellarium.org
Per questo è la costellazione capofila delle altre undici “baciate dal Sole” (o dodici includendo l’Ofiuco). Al tempo dei primi oroscopi, nel VI secolo, la nostra stella attraversava l’Ariete dal 21 marzo al 20 aprile, periodo rimasto tradizionalmente abbinato al segno, ma oggi la precessione degli equinozi ha spostato la sua levata eliaca in avanti di circa un mese.
Le prime due stelle a sorgere dell’Ariete sono Alpha e Beta sul finire di aprile in contemporanea, mentre l’ultima è Delta Ari nella prima settimana di giugno. Anche l’equinozio primaverile non appartiene più alla costellazione, cadendo oggi in quella dei Pesci e a proposito del momento in cui la traiettoria apparente del Sole incontra l’equatore celeste, il punto vernale è anche detto punto d’Ariete o punto Gamma. D’Ariete naturalmente perché quella era la costellazione in cui anticamente iniziava la primavera, mentre Gamma è dovuto al fatto che i Greci indicavano il punto con la lettera gamma (γ) perché la sua forma ricorda la testa dell’animale. Allo stesso modo l’equinozio d’autunno che allora cadeva nella Bilancia, lo indicavano con la lettera omega maiuscola (Ω), proprio perché la sua forma può evocare lo strumento di misura.
Nell’Ariete non c’è una stella che divida a metà la costellazione da prendere come riferimento per la sua culminazione. La tabella riporta il transito di Alpha Ari, la più brillante con 2,00 magnitudini che nel mese di dicembre culmina prima della mezzanotte.
Transito o culminazione | 1 DIC | 15 DIC | 31 DIC | Altezza sull'orizzonte | m |
Alpha Ari | 21.38 | 20.43 | 19.40 | + 69° | 2,00 |
La culminazione di Alpha Ari è utile inoltre per rintracciare la costellazione perché insieme a essa transitano sul meridiano anche Gamma 1 Andromedae di magnitudine 2,15 e Beta Trianguli di magnitudine 3,00. Scendendo dunque lungo la verticale, vediamo questa triade di stelle, la più meridionale delle quali è Alpha Ari, una Gigante gialla a 66 anni luce dalla Terra.
Attendendo il passaggio al meridiano di Gamma 1 Andromedae e di Beta Trianguli, si trova Alpha Arietis, da cui si può ricostruire il resto della costellazione.
Immagine: www.stellarium.org
Leggermente a sud-ovest splende Beta Ari, la seconda stella più luminosa della costellazione con 2,60 magnitudini, una stella Nana di colore bianco appena più vicina coi suoi 60 anni luce di distanza . Ma per il resto l’Ariete è povera di stelle e di luce. Sono quattro o cinque le stelle principali e sono poco luminose. Il mito che ci hanno tramandato i Greci giustifica l’esiguo splendore dicendo che quello che vediamo in cielo è l’ariete dal vello d’oro che gli Argonauti guidati da Giasone, conquistarono quando l’animale si era già involato tempo prima fra gli astri senza il suo lucente manto che rimase dunque sulla Terra, in particolare nella Colchide fino all’arrivo di Giasone.
Infine, nei suoi 441 gradi quadrati di estensione che, fra le 88 costellazioni la collocano al 39° posto per dimensione, non vi sono oggetti di Messier.
Partendo da sud al momento del transito e andando in senso orario, le costellazioni che circondano l'Ariete sono la Balena, il Toro, Perseo, il Triangolo e i Pesci.
Le costellazioni confinanti con l'Ariete: Balena, Toro, Perseo, Triangolo e Pesci.
Immagine: www.stellarium.org
Ti è piaciuta la costellazione dell'Ariete?
Se vuoi approfondire gli argomenti trattati e conoscere i personaggi storici che vi sono legati, è disponibile l’eBook Storie del cielo. Il giro del cosmo in 365 notti.
Sei affezionato ai libri cartacei? Nessun problema! Storie del cielo. Il giro del cosmo in 365 notti è disponibile anche in versione cartacea.
Torna a Le costellazioni di dicembre