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Il Cielo di Novembre 2020
in parole (panoramica)...
Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS
... e in numeri (dati osservativi)
Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di novembre 2020 | Passaggi della ISS
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Gli orari sono espressi in tempo civile locale. |
| -- Immagine: www.heavens-above.com/ -- |
Panoramica
Sole
-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --
Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 1 minuto e 19 secondi, cosicché abbiamo 19 minuti in meno di luce all’alba del 15 novembre rispetto all’1, e altri 19 all’alba del 30 rispetto al 15.
Complessivamente, il 30 novembre il Sole sorge 38 minuti dopo rispetto al 1° novembre.
-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --
Il tramonto invece anticipa mediamente di 56 secondi ogni giorno.
In particolare, il 15 del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 17 minuti prima rispetto all’1, e 10 il 30 rispetto al 15.
Complessivamente, il 30 di novembre il Sole tramonta 27 minuti prima rispetto al 1° novembre.
Al termine dei 30 giorni dell’undicesimo mese dell’anno, abbiamo 1 ora e 5 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte sarà di 10h10m il 1° novembre, di 9h34m il 15 novembre e di 9h05m il 30.
Luna
| Il ciclo lunare parte l’8 novembre con la Luna all'ultimo quarto; il 15 diventa nuova, mentre il 22 si presenta al primo quarto; chiude infine il mese il 30 diventando piena. Il 14 novembre la Luna si trova al perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra, mentre il 27 passa all’apogeo, il punto della sua orbita più lontano da noi. Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina. Prima dell’alba del 3 novembre, la Luna ancora quasi piena e alta nel cielo sud-occidentale, va in congiunzione con l’ammasso aperto delle Iadi, nella costellazione del Toro. Il 6 invece si trova nei Gemelli e sorge attorno alle 21.30 congiungendosi con Polluce, l’astro più brillante della costellazione circa 4° a nord della Luna, che si presenta oscurata quasi per metà. A partire dalle 6.00 del 12 novembre, l’orizzonte orientale ci offre un ricco raggruppamento formato dalla Luna che porge il suo sottilissimo spicchio illuminato a Venere, alcuni gradi più sotto, Spica, la stella principale della Vergine dalla tonalità azzurra e per finire a Mercurio che è sorto da poco. Il giorno 18, dopo il tramonto la Luna, nuovamente sotto le sembianze di uno spicchio sottile ma stavolta crescente, si avvia a tramontare trascinando con sé Giove e Saturno a cui rivolge il suo disco non illuminato. La sera seguente, il 19, la triade ci si offre non più allineata, ma in un compatto raggruppamento con i due pianeti a ovest del nostro satellite. Il 25 novembre, la Luna è ormai tondeggiante e attorno alle 21.00 transita in congiunzione con Marte, più su di 5°. Attorno alle 18.00 del 27 novembre infine, muniti di telescopio, possiamo osservare sul versante orientale il nostro satellite in congiunzione con Urano. |
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-- Immagine: https://stellarium.org/it/ -- |
Pianeti
-- Immagine: www.storiedelcielo.it --
I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.
Per quanto riguarda i quattro pianeti principali, dopo il tramonto appaiono sul versante sud-occidentale Giove e Saturno che si avviano a tramontare brillando per poco più di tre ore dalla costellazione del Sagittario. Per quasi tutta la durata della notte, splende invece Marte, che è possibile seguire nell’intera traversata celeste da est a ovest, mentre sul far del mattino sorge Venere che in novembre si presenta al massimo della sua luminosità.
 Venere è la “stella del mattino” e si trova nella Vergine fino al 28 novembre quando passa nella Bilancia. Si vede mediamente per un paio d’ore prima dell’alba e durante il mese sono due gli appuntamenti che lo riguardano. Alle 6.00 del mattino del 12 si presenta in un bel raggruppamento con la Luna, illuminata solo all’8%, che la sovrasta di circa 8°, con la stella Spica, più sotto di 6° e infine con Mercurio che sorge per ultimo. Alla sera dello stesso giorno, la Luna va in congiunzione col pianeta, ma la coppia non è visibile perché sotto l’orizzonte. Nel primo pomeriggio del 15 novembre, Venere va in congiunzione con Spica, la gigante azzurra della Vergine, nonché suo astro principale, e il momento in cui osservare la coppia è sempre quello prima dell’alba. In novembre infine Venere raggiunge la luminosità più alta dell’anno arrivando a brillare con magnitudine -3,9. |
 Marte si trova nella porzione occidentale dei Pesci ed è il protagonista del mese perché possiamo vederlo quasi per tutta la notte, in media per dieci ore e mezza. Il 13 novembre il suo moto diventa stazionario diretto, ovvero il pianeta percorre la sua orbita da ovest verso est e non più da est verso ovest. Il cambio di direzione è in realtà solo apparente ed è dovuto alla diversa velocità con cui Marte percorre la sua orbita rispetto alla velocità con cui la Terra avanza sulla propria, l’eclittica. La velocità di rivoluzione di un pianeta diminuisce all'aumentare della sua distanza dal Sole e dunque Marte, che è più lontano, si muove più lentamente. In particolare c’è un momento in cui la Terra sorpassa Marte dandoci l’impressione che quest’ultimo inverta il suo moto e diciamo allora che il moto diventa retrogrado (il pianeta si muove da est verso ovest). Il cambio di direzione non è tuttavia istantaneo perché, in virtù del movimento dei due pianeti, c’è un periodo di “affiancamento” della Terra a Marte che dura qualche giorno, durante il quale quest’ultimo ci appare fermo in cielo. Si dice allora che il pianeta è stazionario e se ne ha evidenza nella sua ascensione retta che rimane costante. La Terra prosegue dunque lasciando indietro Marte ma, prospetticamente, lo semina per così dire, solo fino a un certo punto, perché segue poi un momento in cui la Terra pare non poterlo distanziare di più dando così modo a Marte di raggiungerla, affiancarla per qualche giorno, apparendo di nuovo stazionario, e infine superarla, illusione che si traduce in una nuova inversione di rotta del pianeta che torna a viaggiare con moto diretto (da ovest verso est) e che è ciò che accade il 13 novembre. Il 25 novembre invece possiamo vederlo a sud culminare in congiunzione con la Luna a metà strada fra l’ultimo quarto e la fase piena. |
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 Giove è stabile nel Sagittario e, dopo averci tenuto compagnia insieme a Saturno durante le notti d’estate, ora riduce sempre più la sua permanenza sopra l’orizzonte e, al tramonto del Sole, si presenta già nella porzione sud-occidentale del cielo, ovvero quella del tramonto. Possiamo comunque osservarlo in media per tre ore e mezza e gli appuntamenti che lo riguardano si concentrano nei giorni 18 e 19 novembre. Il giorno 18 dopo il tramonto è al centro di un allineamento con la Luna e Saturno, allineamento che si trasforma in un raggruppamento la sera seguente, il 19. Sempre il 19 va in congiunzione con la Luna al mattino, quando la coppia è sotto l’orizzonte. |
 Saturno dimora nel Sagittario insieme a Giove e per questo ricalca gli stessi eventi. Si vede leggermente più a lungo di Giove, ma col gigante del Sistema Solare condivide l’allineamento con la Luna il 18 novembre e il raggruppamento il 19. Sempre il 19, a poche ore di distanza da Giove, si trova in congiunzione con la Luna. |
 Dei restanti pianeti, osservabili solo al telescopio, Urano è stazionario nell’Ariete e, grazie all’opposizione del 31 di ottobre, si vede pressoché per tutta la notte, da quando sorge a est dopo il tramonto a quando scende sotto l’orizzonte occidentale verso mattina. L’unico appuntamento che ci dà in novembre è la congiunzione con la Luna il 27 dopo il tramonto. Urano si trova 3,3° a nord-est del nostro satellite, ormai prossimo alla fase piena. |
 Nettuno permane negli ampi confini dell’Acquario e si vede anch’esso dopo il tramonto del Sole per alcune ore fino a quando scende sotto l’orizzonte occidentale. Il 23 novembre si trova in congiunzione con la Luna che ha da poco inaugurato il primo quarto e volge al pianeta la sua metà illuminata. |
 Mercurio si trova nella Vergine che abbandona il 17 novembre quando entra nella Bilancia rimanendovi fino alla fine del mese. Lo si vede prima dell’alba per tutti giorni di novembre. Il giorno 2 si trova al perielio, la minima distanza dal Sole che per Mercurio equivale a 46 milioni di chilometri, contro i 70 di quando è nel punto più lontano. Il 3 novembre invece il suo moto diventa stazionario diretto, ovvero Mercurio inverte apparentemente la sua direzione di marcia e si muove da ovest verso est. Parliamo di inversione apparente perché questo movimento del pianeta è la conseguenza del suo moto reale combinato con quello appunto apparente dovuto alla nostra prospettiva terrestre. Supponendo per il momento che la Terra sia ferma, ciò che accade a Mercurio – pianeta inferiore, o interno, insieme a Venere – è quanto segue. Mercurio, ruotando intorno al Sole, si trova a un certo punto davanti a esso e allineato con la Terra (cioè in congiunzione inferiore, evento avvenuto il 25 ottobre) e, dopo un certo periodo, sempre allineato con la Terra ma dietro alla stella (congiunzione superiore che accadrà il 20 dicembre). Le due posizioni vengono ripetutamente raggiunte. Dalla Terra, il girare intorno al Sole di Mercurio viene percepito come un andare “avanti e indietro” rispetto a due punti limite, situati l’uno a est e l’altro a ovest, oltre i quali Mercurio sembra non potersi allontanare di più. Questo andare avanti e indietro è ciò che corrisponde al moto diretto (da ovest verso est) e al moto retrogrado (da est verso ovest), mentre i due punti limite corrispondono alle cosiddette massime elongazioni est e ovest, che altro non sono che le distanze angolari del pianeta dal Sole viste dalla Terra. Il 10 novembre Mercurio raggiunge la massima elongazione ovest, si trova dunque nel punto prospetticamente più lontano dalla stella sul versante occidentale, che in novembre ha un’apertura angolare di 19,1°. Il 12 infine Mercurio sorge chiudendo un numeroso raggruppamento formato da Spica, Venere e dalla Luna ormai prossima a oscurarsi del tutto. |
| -- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it | https://www.publicdomainpictures.net/it/ -- |
Costellazioni
Le costellazioni che culminano in novembre nella fascia oraria 21.00-24.00 sono Andromeda, i Pesci, la Balena e il Triangolo. La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 novembre, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 dell’1 novembre alle 23.00 del 30.
-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --
Passaggi della ISS
 In novembre i passaggi visibili della Stazione Spaziale Internazionale sono 36. Avvengono prima dell’alba fino all’11 di novembre e, dopo una settimana di invisibilità, riprendono il 19 dopo il tramonto.Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, i passaggi notevoli per durata e luminosità sono i seguenti. Il giorno 6 verso le 06.00, la ISS con una magnitudine di -3,7 impiega circa 6 minuti per attraversare il cielo fra le costellazioni di Perseo, dell’Orsa Maggiore, del Leone e della Vergine. L’8 invece alla stessa ora e con magnitudine -3,2 passa fra il Toro, Orione, i Gemelli, il Cane Maggiore e l’Idra impiegando poco più di cinque minuti. Fra i passaggi serali, il 24 novembre attorno alle 18.00, sorge nella costellazione dell’Ofiuco e procede fra Ercole, la Lira, il Drago, Cefeo e Cassiopea per tramontare infine nella costellazione dell’Auriga, impiegando in tutto cinque minuti e brillando con -3,5 magnitudini. Poco dopo le 17.00 della sera seguente, 25 novembre, abbiamo il passaggio più lungo e luminoso del mese: con -3,7 magnitudini possiamo osservarla per quasi sette minuti attraversare il firmamento fra le costellazioni dell’Ofiuco, dell’Aquila, della Freccia, del Cigno, di Cassiopea e di Perseo. Per finire, il 27 novembre con magnitudine -3,0 viaggia per sei minuti e mezzo fra le costellazioni dell’Ofiuco, di Ercole, della Corona Boreale, del Drago e dell’Orsa Minore per poi sparire fra l’Auriga e Perseo. |
| Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
Dati osservativi
Sole
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Immagine: www.media.inaf.it |
ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA | ||||||||||||||||||||||||||||||
| 01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | ||
| DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | ||
| Sorge | 06.57 | 06.59 | 07.00 | 07.01 | 07.03 | 07.04 | 07.05 | 07.07 | 07.08 | 07.09 | 07.11 | 07.12 | 07.13 | 07.15 | 07.16 | 07.17 | 07.19 | 07.20 | 07.21 | 07.23 | 07.24 | 07.25 | 07.26 | 07.28 | 07.29 | 07.30 | 07.31 | 07.32 | 07.34 | 07.35 | |
| Tramonta | 17.07 | 17.05 | 17.04 | 17.03 | 17.01 | 17.00 | 16.59 | 16.58 | 16.57 | 16.55 | 16.54 | 16.53 | 16.52 | 16.51 | 16.50 | 16.49 | 16.48 | 16.48 | 16.47 | 16.46 | 16.45 | 16.44 | 16.44 | 16.43 | 16.42 | 16.42 | 16.41 | 16.41 | 16.40 | 16.40 | |
| -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- | |||||||||||||||||||||||||||||||
Luna
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Immagine: www.media.inaf.it |
FASI LUNARI | |||
| Ultimo Quarto | Nuova | Primo Quarto | Piena | |
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8 Novembre |
15 Novembre |
22 Novembre |
30 Novembre |
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| Ora fase | 14.46 | 06.07 | 05.45 | 10.30 |
| Sorge | 23.27 | 07.11 | 13.39 | 16.46 |
| Tramonta | 13.44 | 17.10 | 24.08 | 07.22 |
| -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- | ||||
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Immagine: www.media.inaf.it |
PERIGEO E APOGEO LUNARI | |
| Perigeo | Apogeo | |
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14 Novembre |
27 Novembre |
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| Ora | 13.48 | 02.29 |
| Distanza | 357.838 km | 405.890 km |
| -- Fonte: astrosurf.com/cosmoweb –- | ||
Pianeti
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VENERE
-- Immagine: www.heavens-above.com -- |
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
| Costellazione | Vergine | Vergine | Bilancia |
| Sorge | 03.56 | 04.30 | 05.09 |
| Transita | 09.56 | 10.05 | 10.16 |
| Tramonta | 15.56 | 15.39 | 15.24 |
| Magnitudine | -3,8 | -3,9 | -3,9 |
| Diametro | 13,2" | 12,4" | 11,8" |
| Percentuale illuminata | 82% | 85% | 89% |
| Distanza dalla Terra al transito | 1,2734 UA | 1,3520 UA | 1,4280 UA |
| AR ore 23.00 | 12h23m08,9s | 13h26m51,6s |
14h37m39,5s |
| DE ore 23.00 | -00°43'59" | -07°11'51" | -13°39'27" |
| Visibilità indicativa del pianeta | Per due ore e mezza prima dell’alba | Per due ore prima dell’alba | Per quasi due ore prima dell’alba |
| -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- | |||
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MARTE
-- Immagine: www.heavens-above.com -- |
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
| Costellazione | Pesci | Pesci | Pesci |
| Sorge | 16.12 | 15.10 | 14.11 |
| Transita | 22.34 | 21.34 | 20.40 |
| Tramonta | 04.56 | 03.58 | 03.10 |
| Magnitudine | -2,1 | -1,6 | -1,1 |
| Diametro | 19,9" | 17,3" | 14,6" |
| Percentuale illuminata | 98% | 95% | 92% |
| Distanza dalla Terra al transito | 0,4704 UA | 0,5409 UA | 0,6403 UA |
| AR ore 23.00 | 1h01m16,3s | 0h56m21,3s | 1h01m48,6s |
| DE ore 23.00 | +04°42'36" | +05*09'48" | +06°31'59" |
| Visibilità indicativa del pianeta | Dal tramonto alle cinque del mattino (11,5H) | Dal tramonto alle quattro del mattino (10,5H) | Dal tramonto alle tre del mattino (10H) |
| -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- | |||
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GIOVE
-- Immagine: www.heavens-above.com -- |
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
| Costellazione | Sagittario | Sagittario | Sagittario |
| Sorge | 12.34 | 11.47 | 10.57 |
| Transita | 17.04 | 16.18 | 15.30 |
| Tramonta | 21.33 | 20.49 | 20.03 |
| Magnitudine | -2,2 | -2,1 | -2,1 |
| Diametro | 36,8" | 35,5" | 34,4" |
| Percentuale illuminata | 99% | 99% | 99% |
| Distanza dalla Terra al transito | 5,3451 UA | 5,5404 UA | 5,7245 UA |
| AR ore 23.00 | 19h30m37,9s | 19h40m00,6s | 19h51m42,4s |
| DE ore 23.00 | -22°15'25" | -21°54'38" | -21°25'49" |
| Visibilità indicativa del pianeta | Per quattro ore dopo il tramonto | Per tre ore e mezza dopo il tramonto | Per tre ore dopo il tramonto |
| -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- | |||
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SATURNO
-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html -- |
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
| Costellazione | Sagittario | Sagittario | Sagittario |
| Sorge | 12.51 | 11.59 | 11.04 |
| Transita | 17.25 | 16.34 | 15.40 |
| Tramonta | 21.59 | 21.08 | 20.15 |
| Magnitudine | 1,2 | 1,3 | 1,3 |
| Diametro | 16,4" | 16,0" | 15,7" |
| Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
| Distanza dalla Terra al transito | 10,1804 UA | 10,3976 UA | 10,6039 UA |
| AR ore 23.00 | 19h52m10,5s | 19h55m57,4s | 20h01m09,6s |
| DE ore 23.00 | -21°16'54" | -21°07'19" | -20°53'24" |
| Visibilità indicativa del pianeta | Per quattro ore e mezza dopo il tramonto | Per quasi quattro ore dopo il tramonto | Per tre ore dopo il tramonto |
| -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- | |||
Calendario dei principali fenomeni celesti di novembre 2020
| GIORNO | ORA | EVENTO |
| 2 | 03.53 | Mercurio al perielio (0,307499 UA) |
| 2 | 08.40 | Congiunzione Luna – Pleiadi 6,1°S. Coppia visibile nelle ore precedenti. |
| 3 | 04.13 | Congiunzione Luna – Iadi 4,8°N |
| 3 | 08.32 | Congiunzione – Aldebaran 4,6°N. Coppia visibile nelle ore precedenti. |
| 3 | 18.53 | Mercurio stazionario moto diretto |
| 6 | 21.24 | Congiunzione Luna – Polluce 3,8°S |
| 7 | 21.13 | Congiunzione Luna – Presepe (M44) 2,6°N. Coppia visibile dalle 22.45. |
| 8 | 14.46 | Luna all’ultimo quarto |
| 9 | 11.49 | Congiunzione Luna – Regolo. Coppia visibile nelle ore che precedono l’alba. |
| 10 | 17.57 | Mercurio alla massima elongazione ovest (19,1°) |
| 12 | 06.00 | Raggruppamento Luna, Venere, Spica e Mercurio |
| 12 | 22.31 | Congiunzione Luna – Venere 3,1°N. Coppia visibile nelle ore che precedono l’alba. |
| 13 | 03.53 | Congiunzione Luna – Spica 7,0°N. Coppia visibile dalle 5.00. |
| 13 | 22.55 | Marte stazionario moto diretto |
| 14 | 13.48 | Luna al perigeo (357.838 km) |
| 15 | 06.07 | Luna nuova |
| 15 | 14.24 | Congiunzione Venere – Spica 4,1°N. Coppia visibile dalle 5.00. |
| 16 | 07.30 | Congiunzione Luna – Antares 5,6°N. Coppia non visibile. |
| 18 | 18.00 | Allineamento Saturno, Giove e Luna |
| 19 | 09.56 | Congiunzione Luna – Giove 2,5°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
| 19 | 15.51 | Congiunzione Luna – Saturno 2,9°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
| 19 | 18.00 | Raggruppamento Saturno, Giove e Luna |
| 22 | 05.45 | Luna al primo quarto |
| 23 | 13.00 | Congiunzione Luna – Nettuno 4,5°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
| 25 | 20.46 | Congiunzione Luna – Marte 4,9°S |
| 27 | 02.29 | Luna all’apogeo (405.890 km) |
| 27 | 17.58 | Congiunzione Luna – Urano 3,3°S |
| 29 | 14.57 | Congiunzione Luna – Pleiadi 6,1°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
| 30 | 10.22 | Congiunzione Luna – Iadi 4,8°N. Coppia visibile dopo il tramonto. |
| 30 | 10.30 | Luna piena |
| 30 | 14.40 | Congiunzione Luna – Aldebaran 4,7°N. Coppia visibile dopo il tramonto. |
| -- fonte: astrosurf.com/cosmoweb | storiedelcielo.it – | ||
Passaggi della ISS
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Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
| Fascia oraria | PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS) | ||||||||||||||||||||||||||||||
| 01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | ||
| DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | ||
| 04.15 - 05.15 | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| 05.15 - 06.15 | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| 16.45 - 17.45 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | |
| 17.45 - 18.45 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | |
| 18.45 - 19.45 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | ISS | - | |
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