Torna a Le costellazioni di settembre

 

CAPRICORNO

Capricornus, Capricorni

Cap

 

05 - Capricorno (scienza)

La costellazione del Capricorno e la sua rappresentazione mitologica.  
Immagine: www.stellarium.org

Fra Altair e Fomalhaut, la stella Alpha del Pesce Australe, punteggiano il cielo senza far scalpore le stelle del Capricorno, terzultima costellazione dello Zodiaco che inizia la sua levata eliaca a inizio febbraio con Alpha 2 Cap di magnitudine 3,55 e la completa nella terza decade di marzo con Zeta Cap di magnitudine 3,75. Coi suoi 414 gradi quadrati di area che la posizionano al 40° posto fra le 88 costellazioni della volta celeste, al Capricorno occorre poco più di un mese e mezzo per far sorgere le sue stelle principali, tutte sotto l’equatore celeste, e divenire, al trascorrere dei mesi, sempre più protagonista della notte. Con Theta Cap, una Nana di colore bianco a 158 anni luce dalla Terra e di magnitudine 4,05, la costellazione si può considerare in culminazione e nel mese di settembre questo momento avviene prima della mezzanotte, come riportato in tabella.

Transito o culminazione 1 SET 15 SET 30 SET Altezza sull'orizzonte m
Theta Cap 23.35 22.40 21.42 + 28° 4,05

 

Delta Cap è l’astro più luminoso del Capricorno con 2,85 magnitudini; le altre otto stelle che tracciano la sagoma di questo animale di fantasia che ha origine mesopotamica e che è per metà pesce e per metà capra, sono anch’esse divise a metà in quanto a classe di magnitudine: quattro sono di terza magnitudine e quattro di quarta. Il Capricorno è dunque una costellazione poco appariscente. Ai tempi dei Greci e in verità già da mille anni, nel Capricorno cadeva il solstizio d’inverno, ovvero fra quelle stelle il Sole raggiungeva il punto più basso della sua orbita apparente. Oggi la precessione degli equinozi ha spostato questo momento nella costellazione del Sagittario e sempre per questo motivo, anche il periodo tradizionalmente associato al segno zodiacale è ritardato di un mese. Mentre nel VI secolo, quando apparvero i primi oroscopi, il Sole transitava nella costellazione tra la fine di dicembre e la fine di gennaio, oggi la attraversa un mese dopo.

 05 - Capricorno (scienza)

Per più di un millennio, il Capricorno ospitava il solstizio d’inverno.  Oggi il Sole inaugura la stagione invernale nella costellazione del Sagittario.
Immagine: www.stellarium.org

E parlando di transito del Sole fra le stelle del Capricorno, l’eclittica passa vicino a Theta Cap, l’astro che porta in culminazione la costellazione.
Tra i confini del Capricorno nel 1764 Charles Messier trovò una nebulosità che vent’anni dopo William Herschel poté risolvere in una sfera piena di stelle: era un ammasso globulare, il trentesimo oggetto che si aggiunse alla raccolta del catalogo francese. M30, di magnitudine 7,50, è situato nella porzione sud-orientale della costellazione e dista 26.000 anni luce da noi. Ha un diametro di circa 90 anni luce e presenta un nucleo particolarmente denso di stelle, sebbene le collisioni stellari non siano così frequenti come ci si aspetterebbe. Come tutti gli ammassi globulari, M30 è uno degli oggetti più antichi non solo della Galassia ma dell’intero Universo e infatti la sua età si aggira sui 13 miliardi di anni.

 

05 - Capricorno (scienza)
L’ammasso globulare M30 nella costellazione del Capricorno.
Immagine: 1997 Kitt Peak National Observatory, https://www.noao.edu/image_gallery/html/im0687.html

 

Per finire, le costellazioni che circondano il Capricorno, partendo da sud al momento del transito e andando in senso orario, sono: Microscopio, Pesce Australe, Acquario, Aquila e Sagittario.

05 - Capricorno (scienza)

Costellazioni confinanti col Capricorno: Microscopio, Pesce Australe, Acquario, Aquila, Sagittario.
Immagine: www.stellarium.org

 

  


Ti è piaciuta la costellazione del Capricorno?
Se vuoi approfondire gli argomenti trattati e conoscere i personaggi storici che vi sono legati, è disponibile l’eBook Storie del cielo. Il giro del cosmo in 365 notti.
Sei affezionato ai libri cartacei? Nessun problema! Storie del cielo. Il giro del cosmo in 365 notti è disponibile anche in versione cartacea.

 

  

 

Torna a Le costellazioni di settembre