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Il Cielo di Luglio 2024

 

 

in parole...

Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeno del mese: notte fra sabato 27 e domenica 28 luglio: sciame meteorico delle Delta Aquaridi

... e in numeri

Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di luglio 2024 | Passaggi della ISS

 

Il cielo di luglio 2024I dati si riferiscono alla latitudine di:
BOLOGNA: Lat 44° 30' 27" N, Long 11° 21' 5" E

 

Gli orari sono espressi in tempo civile locale.

-- Immagine: www.heavens-above.com/ --

 

Panoramica

 

Sole

-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --

Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 52 secondi ogni giorno, così che il 31 luglio sorge 26 minuti dopo rispetto al 1° luglio.

 

-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --

Il tramonto invece anticipa mediamente di 46 secondi ogni giorno e il 31 luglio il Sole scende sotto l’orizzonte 23 minuti prima rispetto al 1° luglio.

Al termine dei 31 giorni del settimo mese dell’anno, abbiamo 49 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 15h29m il 1° luglio, di 15h12m il 15 luglio e di 14h40m il 31.

 

 

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Luna

Il cielo di luglio 2024 

-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it  

Il cielo di luglio 2024Il ciclo lunare parte sabato 6 luglio con la Luna in fase nuova; domenica 14 va al primo quarto, mentre domenica 21 diventa piena; chiude il mese domenica 28 all’ultimo quarto.
Venerdì 12 la Luna va all’apogeo, il punto della sua orbita più lontano dalla Terra, mentre mercoledì 24 passa per il perigeo, il punto più vicino.
Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina.
Prima dell’alba di martedì 2 e di martedì 30, la Luna si aggiunge a un numeroso raggruppamento in direzione est formato da Marte, Urano, le Pleiadi, le Iadi, Giove e Aldebaran. Urano e Giove brillano nella ricca costellazione del Toro che confina con l’Ariete, dove a inizio mese troviamo Marte e la Luna. Il pianeta rosso e il nostro satellite si spostano anch’essi poi nel Toro e il 30 rendono così il raggruppamento più concentrato e anche meglio osservabile sia per durata che per oscurità.
Alle 22.15 di mercoledì 17 la Luna va in congiunzione con Antares e la coppia ha appena transitato per il meridiano, dunque è visibile in direzione sud. Si tratta di una congiunzione molto stretta dove i corpi celesti sono separati di appena 0,2° e poiché la Luna è illuminata all’85%, lo splendore di Antares viene attenuato.
 
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it  --

 

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Pianeti

Il cielo di luglio 2024 

-- Immagine: www.storiedelcielo.it --

I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.

Dei quattro pianeti principali, Marte è visibile sempre più a lungo in direzione est nella seconda parte della notte, seguito da Giove che sorge al massimo a distanza di un’ora. Saturno è invece il pianeta che si può osservare per quasi tutta la notte, da quando sorge fino ai dintorni del transito. Venere infine è ancora abbagliato dalla luce solare e non è visibile.

Venere è nascosto nei Gemelli, costellazione inondata dalla luce del Sole e non è pertanto visibile. Non lo è nemmeno quando si sposta nel Cancro il 10 e lo stesso il 26 quando entra nel Leone. Il pianeta risente della congiunzione superiore di inizio giugno e dobbiamo attendere almeno l’inizio di settembre per distinguerlo a ovest nel cielo ancora luminoso del tramonto. Mercoledì 10 luglio Venere si trova al perielio, la minima distanza dal Sole pari a 0,718 UA, circa 107,5 milioni di chilometri.
 
Il cielo di luglio 2024Marte inizia il mese nell’Ariete e lo prosegue nel Toro dal 12 luglio. Possiamo vederlo sempre più a lungo nella seconda parte della notte in direzione est con splendore e dimensioni angolari crescenti. La sua magnitudine infatti passa da 0,98 a inizio mese a 0,89 alla fine, mentre il suo diametro angolare aumenta da 5,39” a 5,85”. Marte si trova in una regione celeste popolata da stelle luminose e altri pianeti e così si formano diverse congiunzioni e raggruppamenti. Il raggruppamento più ricco e compatto è quello di martedì 30, quando a partire dalle 3.00 l’orizzonte orientale ci regala l’incantevole visione in cui le Pleiadi, uno spicchio di Luna, Marte, le Iadi, Aldebaran e Giove sono concentrati in una piccola area di cielo; il tutto poi è ulteriormente arricchito da Urano, visibile al telescopio a ovest della Luna. Questo raggruppamento che vede la presenza della Luna si verifica anche all’inizio del mese, ma è meno compatto ed è ancora basso sull’orizzonte quando il Sole sorge.
 
Il cielo di luglio 2024Giove è visibile prima dell’alba sempre più a lungo in direzione est fra le stelle del Toro. Nell’arco del mese il suo splendore cresce passando da -2,03 a -2,11 magnitudini, mentre le sue dimensioni apparenti aumentano da 33,62” a 35,45”. Giove diventa così un punto sempre più marcato nel firmamento col pregio di trovarsi in una ricca regione celeste. La costellazione del Toro esibisce infatti Aldebaran, una stella gigante arancione nonché suo astro principale, insieme ai suoi ammassi aperti delle Iadi e delle Pleiadi, mentre nei paraggi brillano Marte e Capella, la gigante gialla dell’Auriga. In luglio possiamo così osservare diverse congiunzioni, fra cui quella con Aldebaran sabato 13 e mercoledì 31 con una sottile falce di Luna, congiunzione preceduta da un numeroso raggruppamento il 30, dove in un’area di 20° x 20° possiamo cogliere tutti insieme Aldebaran, Giove, le Iadi, Marte, la Luna, le Pleiadi e con almeno un binocolo, Urano.
 
Il cielo di luglio 2024Saturno è il pianeta che si vede più a lungo con una media di quasi sei ore a notte. Splende nell’Aquario e nella prima parte del mese possiamo osservarlo a est quando sorge nei dintorni della mezzanotte fino all’alba, quando è prossimo al transito, mentre nella seconda parte di luglio è visibile dalla tarda serata fin dopo il transito prima che il cielo si rischiari. Saturno si sta avvicinando alla Terra ed è così sempre un po’ più luminoso con una magnitudine apparente che passa da 0,91 a inizio mese a 0,76 alla fine e un diametro angolare che sale da 17,90” a 18,72”. Con Saturno in luglio abbiamo un unico appuntamento ed è quello di mercoledì 24 quando, a partire dalle 23.30, lo troviamo in una stretta congiunzione con la Luna che brilla appena 0,4° più sotto e volge al pianeta la sua piccola porzione oscurata al 6%.
 
Il cielo di luglio 2024Dei pianeti osservabili al telescopio Urano è stabile nel Toro insieme a Marte e a Giove, pertanto ne ricalca i disegni celesti delle congiunzioni e dei raggruppamenti, particolarmente cospicui grazie anche alla varietà di presenze stellari nel Toro che fanno da sfondo, da Aldebaran agli ammassi aperti delle Pleiadi e delle Iadi.
Urano si vede a est nelle ore che precedono l’alba. Sorge a distanza di circa mezz’ora da Marte e a fine luglio si lascia osservare per quasi tre ore e mezza. Nell’arco del mese la sua magnitudine apparente passa da 5,85 a 5,80, segno di luminosità in aumento, mentre il suo diametro angolare cresce da 3,47” a 3,55”. Degna di nota è la stretta congiunzione con Marte lunedì 15 luglio, quando Urano è circa mezzo grado sopra il pianeta rosso, mentre il 30 fa parte del numeroso raggruppamento formato dalla Luna, le Pleiadi, Marte, Giove, le Iadi e Aldebaran.
 
Il cielo di luglio 2024Nettuno permane nella costellazione dei Pesci, vicino al confine con l’Aquario, dove a poca distanza si trova Saturno. E’ visibile per quasi tutta la notte in direzione est e sorge circa mezz’ora dopo Saturno. Anche Nettuno è in avvicinamento come ci racconta il suo diametro angolare che, seppur poco apprezzabile per via della grande distanza, è in aumento e passa da 2,30” a inizio luglio a 2,33” alla fine. Il pianeta, avvicinandosi, guadagna anche in luminosità con una magnitudine che nell’arco del mese cala da 7,76 a 7,72.
 
Il cielo di luglio 2024Mercurio si trova nella costellazione del Cancro fino a domenica 14 quando passa nel Leone. Anche se in luglio raggiunge la massima elongazione est, rimane molto difficilmente osservabile. Lunedì 22 infatti, giorno della massima distanza apparente dal Sole pari a 27,0°, Mercurio al tramonto si presenta già molto basso sull’orizzonte occidentale e destinato a seguire la nostra stella nel giro di un quarto d’ora. In assenza di ostacoli in direzione ovest, possiamo tuttavia tentarne l’osservazione al telescopio poco dopo le 21.30 di mercoledì 17 quando è all’ultimo quarto (lo vediamo così illuminato per metà). Sabato 27 invece Mercurio si trova all’afelio, la massima distanza dal Sole vera, pari a quasi 70 milioni di chilometri.
 
-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it --

 

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Costellazioni

Il cielo di luglio 2024 

Le costellazioni che culminano in luglio nella fascia oraria 21.00-24.00 sono la Testa del Serpente, la Corona Boreale, Ercole, lo Scorpione e l’Ofiuco.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 luglio, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 del 1° luglio alle 23.00 del 31.

-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --

 

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Passaggi della ISS

Il cielo di luglio 2024In luglio la Stazione Spaziale Internazionale passa sopra le nostre teste nelle ore di buio ben 74 volte. I passaggi avvengono per tutta la notte e si infittiscono fra il 7 e il 12 luglio. Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, i passaggi notevoli per durata e luminosità, sono i seguenti.
Attorno alle 4.30 di lunedì 8, la ISS ha una magnitudine di -3,5 e si vede per circa sei minuti e mezzo fra il Bootes e la Corona Boreale dove sorge, per poi attraversare il Drago, Cefeo, Andromeda e la Balena dove tramonta. Poco prima delle 23.00 sempre dell’8, la Stazione Spaziale è luminosissima con -3,9 magnitudini e possiamo osservarla di nuovo per sei minuti e mezzo fra le stelle del Serpente, dell’Ofiuco, di Ercole, del Cigno dove interseca Albireo, e di Pegaso. Attorno alle 22.00 di martedì 9, la ISS con -3,3 magnitudini impiega circa sei minuti per attraversare il cielo fra le costellazioni dello Scorpione, dell’Ofiuco, dell’Aquila dove sfiora Altair, del Delfino e di Pegaso dove tramonta. Mercoledì 10 verso le 4.30, la ISS brilla con -3,5 magnitudini e si lascia osservare per sei minuti e mezzo fra le stelle di Ercole, dell’Aquila non lontano da Altair, dell’Aquario dove passa vicino a Saturno e della Balena. Alle 23.00 circa dello stesso giorno, 10 luglio, la ISS ha -3,1 magnitudini e sempre per sei minuti e mezzo possiamo rivederla attraversare il cielo stavolta passando per la Chioma di Berenice, i Cani da Caccia, il Grande Carro dove incrocia Mizar, il Piccolo Carro, Cefeo e Andromeda. Giovedì 11 verso le 3.45, la ISS tocca nuovamente le -3,9 magnitudini e si lascia osservare per oltre sei minuti e mezzo nelle costellazioni del Bootes, della Corona Boreale, di Ercole, della Lira non lontano da Vega, del Cigno vicino a Gamma Cyg, di Pegaso dove sfiora Alpha Peg, dei Pesci e della Balena. Circa alle 3.00 di venerdì 12 luglio infine, troviamo la ISS con -3,5 magnitudini fra le stelle del Bootes, del Drago, di Cefeo, di Andromeda e dei Pesci, che attraversa sempre in circa sei minuti e mezzo.
Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

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Fenomeno del mese: notte fra sabato 27 e domenica 28 luglio: sciame meteorico delle Delta Aquaridi

Il cielo di luglio 2024A partire dalla seconda metà di luglio abbiamo un assaggio di stelle cadenti grazie al passaggio delle Delta Aquaridi, uno sciame meteorico attivo per circa un mese e in realtà piuttosto debole, ma che comunque rientra fra quelli principali con una frequenza al picco fino a 20 meteore all’ora. Le Delta Aquaridi si chiamano così perché hanno il loro radiante nei pressi della stella Delta dell’Aquario. Il radiante è il punto da cui sembrano provenire le scie luminose e per le Delta Aquaridi si trova a 22h42m di ascensione retta e -16,3° di declinazione. Queste stelle cadenti sfrecciano in cielo a una velocità di circa 40 km/s, un valore considerato medio e sono i residui persi molto probabilmente dalla cometa 96P/Machholz, la cui scoperta nel 1986 si deve all’astronomo statunitense Donald Machholz, uno degli inventori della Maratona Messier, mancato nel 2022 e che di comete ne scoprì ben dodici. La 96P/Machholz passa al perielio circa ogni cinque anni e il prossimo passaggio sarà nel 2028. Ogni anno in piena estate invece la Terra attraversa la regione disseminata di questi detriti cometari i quali, al contatto con la nostra atmosfera, sviluppano calore dando origine alle meteore, popolarmente chiamate stelle cadenti. Le Delta Aquaridi sono alla loro massima intensità nella notte fra sabato 27 e domenica 28 luglio ma, non essendo scie appariscenti, necessitano di un cielo il più possibile buio per l’osservazione. La Luna va all’ultimo quarto proprio il 28, cosicché nei giorni a cavallo del picco l’oscurità non è totale. Tuttavia per avere condizioni più favorevoli all’osservazione, basta attendere un paio di giorni perché il nostro satellite si riduca a una falce sempre più sottile e distante dal radiante. Il radiante sorge verso la mezzanotte e culmina attorno alle 4.00, pertanto le ore che precedono l’alba sono quelle in cui è più probabile essere colti dal passaggio di queste stelle cadenti che si mescolano insieme alle Perseidi, cinque volte più copiose. Distinguerle comunque è piuttosto facile, perché le Delta Aquaridi sono stelle cadenti meridionali e dunque provengono da sud, mentre le Perseidi sono settentrionali e provengono perciò da nord.
 
-- Immagini: https://www.space.com/summer-solstice-june-2020.htmlwww.vialattea.net -- 

 

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Dati osservativi

 

 Sole

ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA                               
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
 LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER
Sorge 05.34 05.34 05.35 05.36 05.36 05.37 05.38 05.38 05.39 05.40 05.41 05.42 05.42 05.43 05.44 05.45 05.46 05.47 05.48 05.49 05.50 05.51 05.52 05.53 05.54 05.55 05.56 05.57 05.58 05.59 06.00
Tramonta  21.03 21.03 21.02 21.02 21.02 21.01 21.01 21.00 21.00 20.59 20.59 20.58 20.58 20.57 20.56 20.56 20.55 20.54 20.53 20.52 20.51 20.50 20.49 20.48 20.47 20.46 20.45 20.44 20.43 20.42 20.40
-- Fonte: USNO Data Services --

 

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 Luna

  FASI LUNARI
  Nuova Primo Quarto Piena Ultimo Quarto
 
  6
Luglio
14
Luglio

21
Luglio

28
Luglio

Ora fase 00.57 00.49 12.17 04.51
Sorge 05.31 14.18 21.29 24.17
Tramonta 22.01 24.45 05.13 14.32
 -- Fonte: USNO Data Services --

 

  PERIGEO E APOGEO LUNARI
  Apogeo Perigeo
 
  12
Luglio
24
Luglio
Ora 10.11 07.42
Distanza 404.362 km 364.9131 km
 -- Fonte: astronomia.cloud –-

 

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 Pianeti

VENERE 

 1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Gemelli Cancro Leone
Sorge  06.06 06.39 07.20
Transita  13.51 14.09 14.25
Tramonta  21.34 21.38 21.28
Magnitudine  -3,90 -3,90 -3,89
Diametro  9,73" 9,89" 10,16"
Percentuale illuminata  99% 98% 96%
Distanza dalla Terra al transito  1,715 UA 1,687 UA 1,642 UA
Visibilità indicativa del pianeta  Non visibile Non visibile Non visibile
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.heavens-above.com --

 

MARTE

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Ariete Toro Toro
Sorge  02.24 01.56 01.27
Transita  09.31 09.16 08.59
Tramonta  16.39 16.36 16.30
Magnitudine  0,98 1,04 0,89
Diametro  5,39" 5,59" 5,85"
Percentuale illuminata  91% 90% 89%
Distanza dalla Terra al transito  1,738 UA 1,677 UA 1,601 UA
Visibilità indicativa del pianeta  Per oltre due ore prima dell’alba Per circa tre ore prima dell’alba Per quasi quattro ore prima dell’alba
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.nasa.gov/feature/how-the-webb-telescope-will-explore-mars --

 

GIOVE

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Toro Toro Toro
Sorge  03.30 02.45 01.53
Transita  11.01 10.19 09.29
Tramonta  18.33 17.52 17.04
Magnitudine  -2,03 -2,06 -2,11
Diametro  33,62" 34,35" 35,46"
Percentuale illuminata  100% 100% 99%
Distanza dalla Terra al transito  5,863 UA 5,738 UA 5,560 UA
Visibilità indicativa del pianeta  Per circa un’ora e mezza prima dell’alba Per quasi due ore e mezza prima dell’alba Per circa tre ore e mezza prima dell’alba
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.nytimes.com/2022/08/23/science/james-webb-telescope-jupiter-galaxies.html --

 

SATURNO

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Aquario Aquario Aquario
Sorge  00.21 23.22 22.18
Transita  06.00 05.04 03.59
Tramonta  11.38 10.42 09.36
Magnitudine  0,91 0,84 0,76
Diametro 17,90" 18,31" 18,72"
Percentuale illuminata  100% 100% 100%
Distanza dalla Terra al transito  9,284 UA 9,078 UA 8,880 UA
Visibilità indicativa del pianeta Dalla mezzanotte e mezza all’alba (4,5H) Dalle 23.30 all’alba (5,5H) Dalle 22.30 all’alba (7H)
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html --

 

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Calendario dei principali fenomeni celesti di luglio 2024

GIORNO ORA EVENTO
LUN 1 20.25 Congiunzione Luna – Marte 4,1°N, visibile prima dell’alba a est
MAR 2 12.06 Congiunzione Luna – Urano 3,9°N, visibile prima dell’alba a est
MER 3 05.17 Congiunzione Giove – Iadi 5,1°N, visibile al meglio un’ora prima, a est
    10.27 Congiunzione Luna – Giove 5,0°N, visibile fra le 4.00 e le 5.00 a est
VEN 5 07.06 Terra all’afelio (1,017 UA)
SAB 6 00.57 Luna nuova
MAR 9 14.00 Congiunzione Luna – Regolo 3,0°N, visibile dopo il tramonto a ovest
MER 10 03.31 Venere al perielio (0,718 UA)
VEN 12 10.11 Luna all’apogeo (404.362 km)
SAB 13 08.57 Congiunzione Giove – Aldebaran 4,8°N, visibile prima dell’alba a est
DOM 14 00.49 Luna al primo quarto
    04.31 Congiunzione Luna – Spica 0,9°N, visibile dopo il tramonto del 13 a sud-ovest
LUN 15 11.23 Congiunzione Marte – Urano 0,6°S, visibile prima dell’alba a est
MER 17 08.35 Mercurio al nodo discendente
    22.15 Congiunzione Luna – Antares 0,2°N, visibile a sud
    23.51 Mercurio all’ultimo quarto
VEN 19 17.27 Congiunzione Marte – Pleaidi 5,0°S, visibile prima dell’alba a est
DOM 21 12.17 Luna piena
LUN 22 08.33 Mercurio alla massima elongazione est 27,0°
MER 24 03.55 Raggruppamento Marte, Urano, Pleiadi, visibile a est
    07.42 Luna al perigeo (364.913 km)
    22.44 Congiunzione Luna – Saturno 0,4°N, visibile dalle 23.30 a est
GIO 25 16.52 Congiunzione Luna – Nettuno 0,6°N, prima dell'alba a est
SAB 27 17.28 Mercurio all’afelio (0,467 UA)
    22.26 Sciame meteorico delle Delta Aquaridi (ZHR 20)
DOM 28 04.51 Luna all’ultimo quarto
LUN 29 19.29 Congiunzione Luna – Urano 4,2°N, visibile prima dell’alba a est
    23.28 Raggruppamento Luna, Urano, Pleiadi, visibile prima dell’alba a est
    23.48 Congiunzione Luna – Pleiadi 0,1°S, visibile dalle 2.00 del 30 a est
MAR 30 04.30 Raggruppamento Luna, Pleiadi, Urano, Marte, Giove, Iadi e Aldebaran
    12.36 Congiunzione Luna – Marte 5,0°N, visibile prima dell’alba a est
MER 31 01.52 Congiunzione Luna – Giove 5,4°N, visibile dalle 3.00 a est
-- Fonte: astronomia.cloud | Stellarium

 

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 Passaggi della ISS

Il cielo di luglio 2024In tabella si segnalano i passaggi della ISS a intervalli di due ore e mezza.
Gli orari esatti dei transiti possono essere verificati registrandosi sul sito www.heavens-above.com oppure osservando la posizione in tempo reale sul sito http://www.n2yo.com/.
Le scritte evidenziate indicano i transiti più brillanti della Stazione (m > -3,0), mentre quelle in corsivo indicano i passaggi più lunghi (> 5 minuti).

Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

Fascia oraria    PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS)
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER
21.30-24.00 - - - - - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - -
24.00-02.30 ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - ISS - - - - - - - - - -
02.30-05.00 ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
-- Fonte: Heavens-Above, epoca 24/06/2024 --

 

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