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Il Cielo di Giugno 2021

 

 

in parole (panoramica)...

Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeni del mese: eclissi solare anulare (10 giugno) e solstizio d’estate (21 giugno)

... e in numeri (dati osservativi)

Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di giugno 2021 | Passaggi della ISS

 

Il cielo di giugno 2021I dati si riferiscono alla latitudine di:
BOLOGNA: Lat 44° 30' 27" N, Long 11° 21' 5" E

 

Gli orari sono espressi in tempo civile locale.

-- Immagine: www.heavens-above.com/ --

 

Panoramica

 

Sole

-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --

Il Sole anticipa la sua levata mediamente di 10 secondi al giorno fino al 20 giugno quando, in prossimità del solstizio d’estate, la ritarda di 20 secondi medi giornalieri.
Abbiamo così 3 minuti in più di luce all’alba del 15 giugno rispetto all’1 e 4 in meno all’alba del 30 rispetto al 15.
Complessivamente, il 30 giugno il Sole sorge 1 minuto più tardi rispetto al 1° giugno.

 

 

-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --

Il tramonto invece ritarda mediamente di 23 secondi ogni giorno, cosicché il 15 del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 9 minuti dopo rispetto all’1 e 2 minuti più tardi il 30 rispetto al 15.
Complessivamente, il 30 di giugno il Sole tramonta 11 minuti dopo rispetto al 1° giugno.

Al termine dei 30 giorni del sesto mese dell’anno, abbiamo 10 minuti in più di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 15h20m il 1° giugno, di 15h32m il 15 giugno e di 15h30m il 30.

Il 10 giugno inoltre alcune zone della Terra possono assistere a una bellissima eclissi anulare. In Italia si può vedere come eclissi parziale appena accennata, ma solo dalle regioni centro-settentrionali (v. sezione Fenomeni del mese).

 

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Luna

 

Il cielo di giugno 2021 

 -- Immagine: https://stellarium.org/it/  -- 

Il ciclo lunare parte il 2 giugno con la Luna all’ultimo quarto; il 10 diventa nuova, mentre il 18 si presenta al primo quarto; chiude infine il mese il 24 diventando piena.
L’8 giugno la Luna si trova all’apogeo, ovvero alla massima distanza dalla Terra, mentre il 23 passa al perigeo, il punto della sua orbita più vicino a noi.
Il giorno 10, la Luna si sovrappone al disco del Sole producendo un’eclissi anulare (v. sezione Fenomeni del mese).
Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina.
Il giorno 3 nel cuore della notte la Luna, sorta da poco, va in congiunzione con Nettuno che si trova 4,5° più sopra, appena al di qua del terminatore, dalla parte della metà luminosa del disco lunare. Il terminatore è la linea che separa la metà oscura della Luna da quella illuminata. La sera del 13 invece, un’ora e mezza prima di tramontare, incontra Marte nella costellazione del Cancro e la scena si arricchisce grazie alla presenza di Polluce e Castore qualche grado più a ovest. Sempre dopo il tramonto della sera seguente, 14 giugno, sul versante occidentale, muniti di telescopio o cannocchiale, possiamo osservare un suggestivo allineamento formato dalla Luna, dall’ammasso aperto del Presepe (M44) e da Marte che, condotti da quest’ultimo, scendono verso la linea dell’orizzonte. La Luna, in fase crescente, volge il suo spicchio illuminato al Presepe, l’ammasso aperto del Cancro a 577 anni luce dalla Terra che in questo allineamento, si trova fra la Luna e Marte. Il 20 giugno, due giorni dopo aver inaugurato il primo quarto, il nostro satellite si trova nella Vergine in congiunzione con Spica, 6,5° più sotto.
La notte del 28 infine, la Luna ancora in gran parte illuminata, si trova in un bel raggruppamento con Saturno che la precede di qualche grado a ovest e con Giove che la scorta spostato qualche grado più a est.

Il cielo di giugno 2021

Il cielo di giugno 2021 

Il cielo di giugno 2021 

 -- Immagine: https://stellarium.org/it/  --  

 

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Pianeti

 

Il cielo di giugno 2021 

 -- Immagine: www.storiedelcielo.it --

 

I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.

Per quanto riguarda i quattro pianeti principali, sul versante occidentale appaiono dopo il tramonto Venere e Marte, il primo che estende progressivamente la durata della sua visibilità, il secondo che invece la riduce. Per tutta la seconda parte della notte e a fine mese anche in tarda serata, brillano Giove e Saturno, visibili da quando sorgono a oriente a quando transitano a sud.

Il cielo di giugno 2021Venere inizia il mese nel Toro che lascia il giorno 3 per trasferirsi nei Gemelli e infine nel Cancro dal 26 giugno. Lo vediamo alla sera seguire il Sole nel suo tramonto, ma soltanto per un’ora in media. Giugno è l’ultimo mese in cui il suo splendore è massimo con -3,9 magnitudini. A partire da luglio diminuirà infatti molto gradualmente la sua luminosità, anche se resterà sempre ben evidente nel firmamento. Al mattino 12 giugno Venere si trova in congiunzione con la Luna e aspettando il tramonto, in condizioni particolarmente favorevoli, possiamo vedere la coppia ancora vicina con la Luna che volge il suo bordo appena accennato a Venere, poco più sotto. In quell’angolo di cielo la visione è densa di puntini luminosi grazie alla presenza più sopra di Marte e delle stelle dei Gemelli, Castore e Polluce. Sempre il 12 giugno Venere tocca il perielio, ovvero il punto della sua orbita più vicino al Sole, situato a 107 milioni e mezzo di chilometri dalla stella. Il 22, sempre dopo il tramonto, possiamo osservare Venere nei pressi di Polluce, la gigante arancione e astro più luminoso dei Gemelli, con la quale il pianeta è stato in congiunzione nel pomeriggio.
Il cielo di giugno 2021 
Il cielo di giugno 2021Marte si trova nei Gemelli ma il 9 giugno si trasferisce nel Cancro dove rimane per tutto il mese. Il pianeta si sta allontanando sempre più dalla Terra e a partire da giugno la sua luminosità è minima con 1,8 magnitudini. Possiamo osservarlo a ovest per un paio d’ore in media dopo il tramonto e gli appuntamenti iniziano il giorno 2 quando Marte va in congiunzione con Polluce, la stella più brillante dei Gemelli e l’ottava dell’emisfero boreale per vicinanza a noi con 35 anni luce di distanza. Marte si trova 5,4° più sotto, leggermente spostato a est. Attorno alle 22.00 del 13 giugno gli va incontro la Luna che, essendo uscita da poco dalla fase nuova e trovandosi molto vicina al pianeta, offre una visione particolarmente interessante al telescopio o in un cannocchiale. In questa occasione abbiamo infatti la possibilità di osservare i dettagli della superficie lunare e allo stesso tempo distinguere il puntino rossastro di Marte che, grazie alla Luna in gran parte in ombra, non è abbagliato dalla sua luce. La sera seguente, 14 giugno, sempre con uno strumento, possiamo infine osservare Marte allineato all’ammasso aperto del Presepe (M44), e alla Luna (v. sezione Luna).
Il cielo di giugno 2021 
Il cielo di giugno 2021
Il cielo di giugno 2021Giove si trova nell’Acquario e lo possiamo vedere mediamente per più di quattro ore, da quando sorge nelle ore a cavallo della mezzanotte, fino all’alba. Inaugura il mese di giugno in congiunzione con la Luna che incontra il giorno 1 in tarda mattinata. Possiamo osservare la coppia vicina prima dell’alba con Giove qualche grado sopra al nostro satellite, dalla parte della sua metà illuminata. Il 20 giugno il suo moto diventa stazionario retrogrado, ovvero Giove percorre la sua orbita da est verso ovest. Il cambio di direzione è in realtà solo apparente ed è dovuto alla diversa velocità con cui Giove percorre la sua orbita, rispetto alla velocità con cui la Terra avanza sulla propria, l’eclittica. La velocità di rivoluzione di un pianeta diminuisce all'aumentare della sua distanza dal Sole e dunque Giove, che è più lontano, si muove più lentamente. In particolare c’è un momento in cui la Terra sorpassa Giove dandoci l’impressione che quest’ultimo inverta il suo moto e diciamo allora che il moto diventa retrogrado. Il cambio di direzione non è tuttavia istantaneo perché, in virtù del movimento dei due pianeti, c’è un periodo di “affiancamento” della Terra a Giove che dura qualche giorno, durante il quale quest’ultimo ci appare fermo in cielo. Si dice allora che il pianeta è stazionario. La Terra prosegue quindi lasciando indietro Giove ma, prospetticamente, “lo semina” solo fino a un certo punto, perché c’è un momento in cui la Terra pare non poterlo distanziare di più, dando così modo a Giove di raggiungerla, affiancarla per qualche giorno apparendo stazionario, e infine superarla, illusione che si traduce in una nuova inversione di rotta del pianeta che torna a viaggiare con moto diretto (da ovest verso est), evento che nel 2021 si verificherà il 18 ottobre. Giove chiude il mese di nuovo in congiunzione con la Luna il giorno 28, ma per vedere la coppia vicina, dobbiamo attendere che i due corpi celesti sorgano attorno all’una di notte del 29. Giove si trova qualche grado sopra la Luna dalla parte oscura del suo disco, prossimo all’ultimo quarto. A partire dall’una di notte del 28 invece possiamo osservarlo in un raggruppamento con la Luna e Saturno (v. sezione Luna).
Il cielo di giugno 2021
Il cielo di giugno 2021Saturno nel Capricorno è il pianeta che si lascia osservare più a lungo con una media di circa cinque ore di permanenza sopra l’orizzonte. Lo vediamo da quando sorge a cavallo della mezzanotte fino al transito, dunque in tutto il versante sud-orientale. L’unico appuntamento che ci dà in giugno, avviene sul finire del mese quando nella tarda mattinata del 28 si trova in congiunzione con la Luna. Possiamo osservare la coppia relativamente vicina prima dell’alba, con Saturno che precede il nostro satellite che volge al pianeta la parte in ombra del suo disco. In questa circostanza, i due corpi celesti formano anche un raggruppamento insieme a Giove che li segue alcuni gradi più a est (v. sezione Luna).
Dei restanti pianeti, osservabili solo al telescopio, Urano è stazionario nell’Ariete e, dopo la congiunzione del 30 aprile, torna gradualmente a mostrarsi a est prima dell’alba a partire dalla seconda metà di giugno. L’unico appuntamento che lo riguarda è la congiunzione con la Luna il giorno 7, di cui se ne può tentare una brevissima visione verso le 4.30 del mattino, assicurandosi di avere l’orizzonte orientale privo di ostacoli dato che la coppia è appena sorta ed è dunque molto ancora bassa.
Il cielo di giugno 2021Nettuno è stabile nell’Acquario al confine coi Pesci e si vede nella seconda parte della notte. Alle tre di notte del 3 giugno, è in congiunzione con la Luna che il giorno prima ha inaugurato l’ultimo quarto e tiene il pianeta 4,5° più sopra dalla parte dell’emisfero illuminato. Il giorno 14 invece Nettuno si trova in quadratura occidentale, ovvero in quella configurazione in cui la congiungente Terra-Nettuno è perpendicolare alla congiungente Terra-Sole. All’atto pratico, questo significa che Nettuno è visibile dopo la mezzanotte e in particolare culmina sei ore prima il Sole. Il 30 giugno infine, Nettuno è di nuovo in congiunzione con la Luna ormai imminente all’ultimo quarto e si trova sempre dalla parte dell’emisfero illuminato del nostro satellite.
Il cielo di giugno 2021
Il cielo di giugno 2021Mercurio si trova nella costellazione del Toro e vi rimane per tutto il mese spostandosi da Zeta Tau in direzione di Aldebaran. La sua visione ci è però preclusa fino alla fine del mese perché l’11 giugno va in congiunzione inferiore col Sole, il che significa che Mercurio sorge dopo la nostra stella e tramonta prima. In questa configurazione, Mercurio si trova interposto fra la Terra e il Sole e allineato a essi, così che la faccia rivolta verso di noi non viene illuminata e non è perciò visibile. Occorre attendere la fine del mese per vederlo apparire a est appena prima dell’alba. Il 22 giugno invece il suo moto diventa stazionario diretto, ovvero Mercurio inverte apparentemente la sua direzione di marcia e si muove da ovest verso est. Parliamo di inversione apparente perché questo movimento del pianeta è la conseguenza del suo moto reale combinato con quello appunto apparente, dovuto alla nostra prospettiva terrestre. Prima di questi moti prospettici, raggiunge invece l’afelio il 10 giugno, ovvero il punto più lontano dal Sole a 70 milioni di chilometri.
-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it | https://www.publicdomainpictures.net/it/ --

 

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 Costellazioni

Le costellazioni che culminano in giugno nella fascia oraria 21.00-24.00 sono il Centauro, il Bootes e la Bilancia. La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 giugno, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 del 1° giugno alle 23.00 del 30.

Il cielo di giugno 2021 

-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --

 

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Passaggi della ISS

Il cielo di giugno 2021In giugno i passaggi visibili della Stazione Spaziale Internazionale sono soltanto sei. Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, i passaggi notevoli per durata e luminosità sono i seguenti.
Il giugno attorno alle 21.30 la ISS con -3,2 magnitudini impiega sei minuti e mezzo per attraversare il cielo fra le costellazioni dei Gemelli, del Cancro, del Leone, della Vergine e della Bilancia. Questo passaggio è da non perdere sia perché è il più lungo e il più luminoso del mese, ma soprattutto perché la ISS passa per le costellazioni dello zodiaco, evento piuttosto raro. In particolare, quando sorge nella costellazione dei Gemelli, possiamo vederla passare fra Marte e Polluce. Il 29 giugno poco dopo le quattro del mattino infine, la ISS ha una magnitudine di -2,8 e in poco più di cinque minuti completa lo zodiaco muovendosi fra le costellazioni più meridionali del Capricorno, dell’Acquario e dei Pesci e, risalendo attraverso l’Ariete, tramonta nel Toro. Anche in questo caso, il passaggio è interessante perché la Stazione Spaziale, dopo essere passata vicino a Saturno nella costellazione del Capricorno, entra nell’Acquario e passa fra Giove e la Luna che alcune ore prima erano in congiunzione.
Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

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Fenomeni del mese: eclissi solare anulare (10 giugno) e solstizio d’estate (21 giugno)

I fenomeni astronomici del mese di giugno sono due e in entrambi il protagonista è il Sole. Il giorno 10 si presenta sotto forma di anello di fuoco, perché va incontro a un’eclissi anulare che però in Italia è visibile solo come leggerissima eclissi parziale e soltanto dalle regioni centro-settentrionali. Il 21 invece raggiunge la massima altezza dall’equatore celeste inaugurando l’estate.

 

 

10 giugno 2021: Eclissi anulare di Sole (parziale dall’Italia centro-settentrionale)

 

 

 

Il cielo di giugno 2021Il 10 giugno il Sole va incontro a un’eclissi anulare, un fenomeno che avviene circa una volta ogni 16 mesi, ma che a renderlo particolarmente raro è la limitata zona terrestre da cui è possibile osservarlo. Vediamo innanzitutto di che si tratta.
Un’eclissi di Sole avviene quando la Luna passa davanti al Sole e in questo modo ne blocca i raggi e lo oscura. La configurazione in cui Terra, Luna e Sole sono allineati (in questa sequenza), ovvero la Luna si trova in congiunzione inferiore col Sole, si verifica in realtà ogni mese al novilunio. Tuttavia non tutti i mesi ha luogo un’eclissi, perché l’orbita della Luna è leggermente inclinata rispetto all’orbita della Terra (eclittica); in particolare forma un angolo di 5,1° e l’allineamento dunque non è perfetto. Affinché la Luna oscuri il Sole è necessaria così un’altra condizione, quella di trovarsi al nodo, ovvero in uno dei due punti di intersezione della sua orbita con la nostra. In questo modo i centri dei tre corpi celesti sono perfettamente allineati e la Luna si sovrappone al disco solare.
Vi è però ancora una distinzione da fare, perché la sovrapposizione può essere di due tipi: totale oppure anulare, come nel caso dell’eclissi del 10 giugno. La differenza fra le due è che nel primo caso, la Luna oscura completamente il disco solare, mentre nel secondo caso, ne lascia scoperto il bordo. Durante un’eclissi anulare infatti ci si riferisce al Sole anche come all’anello di fuoco. Quand’è dunque che un’eclissi di Sole è totale o anulare?
C’è una terza condizione che determina l’uno o l’altro oscuramento ed è a quale distanza si trova la Luna dalla Terra, in particolare se è alla massima distanza (apogeo) o a quella minima (perigeo). All’apogeo, o nei suoi pressi come accade il 10 giugno, la Luna ci appare più piccola e in questa circostanza lascia pertanto scoperto il bordo del Sole generando l’eclissi anulare. Viceversa, al perigeo o immediate vicinanze, la Luna ha un diametro apparente maggiore e si sovrappone perfettamente al Sole dando luogo all’eclissi totale.
Ciò che ha dell’incredibile è che per una pura coincidenza, il rapporto fra il diametro apparente del Sole e quello della Luna è quasi uguale al rapporto fra la distanza della Terra dal Sole e la distanza della Terra dalla Luna; in altre parole, il diametro del Sole è 400 volte più grande del diametro della Luna e lo stesso vale per la distanza della Terra dal Sole che è circa 400 volte maggiore della distanza della Terra dalla Luna! Questa coincidenza è il motivo della perfetta sovrapposizione dei due dischi in un’eclissi totale.
Vi è infine un ultimo tipo di eclissi che si verifica quando la Luna non è esattamente al nodo, ma vi è abbastanza vicina da oscurare parzialmente il disco solare. Siamo allora in presenza di un’eclissi di Sole parziale e per averla è sufficiente che l’allineamento dei tre corpi celesti si mantenga entro un angolo di 16°, corrispondenti cioè all’ampiezza del cono di penombra generato dai raggi che colpiscono il bordo del disco lunare.
L’eclissi parziale di Sole si verifica anche in tutti quei luoghi della Terra che cadono nella penombra generata da un’eclissi totale o anulare, come nel caso dell’Italia centro-settentrionale il 10 giugno 2021. Essendo infatti la Luna più piccola della Terra, la sua ombra, combinata con le distanze in gioco, è proiettata solo su una fascia ristretta del nostro pianeta e lo stesso accade naturalmente per la penombra.
Paesi che il 10 giugno possono assistere all’eclissi anulare sono il Canada settentrionale, la Groenlandia e la Russia, mentre in Italia sono le regioni centro-settentrionali a poterla osservare sotto forma di eclissi parziale. Bisogna aggiungere che si tratta comunque di un’eclissi parziale appena accennata, dato che il disco solare è oscurato al massimo del 4,9% in Val d’Aosta, mentre a Bologna l’oscuramento è solo dell’1,5%. L’eclissi avviene in prossimità del transito e dura poco più di un’ora.
Diamo più sotto gli orari del fenomeno per quel che riguarda la sua totalità, insieme a quelli di Bologna.
Il cielo di giugno 2021
Il cielo di giugno 2021
Il cielo di giugno 2021
Il cielo di giugno 2021
Immagini (dall'alto verso il basso):
1. https://www.space.com/15657-annular-solar-eclipse-occurs-may20.html 
2. https://eclipse.gsfc.nasa.gov/SEanimate/SEanimate2001/SE2021Jun10A.GIF 
3. https://skyandtelescope.org/astronomy-news/first-look-at-2021s-annular-eclipse/ 
4. https://elespejodemalleco.cl/2019/06/23/eclipses-en-chile/ 
5. https://www.virtualtelescope.eu/what-is-a-solar-eclipse/ 

 

Agenda di giovedì 10 giugno 2021

Ore 05.20 La Luna sorge.
Ore 05.33 Il Sole sorge.
Ore 10.08 Inizio dell’eclissi anulare. La Luna entra nel cono di penombra.
Ore 11.48 Inizio dell’eclissi parziale a Bologna. Il Sole è 62° sopra l’orizzonte.
Ore 11.52 Inizio della fase centrale dell’eclissi anulare. La luna entra nel cono d’ombra.
Ore 12.21 Fase massima dell’eclissi parziale a Bologna. Il Sole è 66° sopra l’orizzonte.
Ore 12.42 Fase massima dell’eclissi anulare. La Luna oscura il disco solare, a eccezione del bordo.
Ore 12.56 Fine dell’eclissi parziale a Bologna. Il Sole è 68° sopra l’orizzonte.
Ore 13.31 Fine della fase centrale dell’eclissi anulare. La luna entra nella penombra.
Ore 15.15 Fine dell’eclissi anulare. La Luna esce dalla penombra.

 

 -- Immagine: www.storiedelcielo.it  --  

 

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21 giugno 2021: Solstizio d’estate

Il cielo di giugno 2021Tradizionalmente il 21 giugno è il giorno del solstizio d’estate, ossia il momento in cui la nostra stella si trova in quel punto della sua orbita, l’eclittica, maggiormente distante dall’equatore celeste, quest’ultimo essendo la proiezione sulla volta celeste del nostro equatore.
Il piano dell’eclittica è infatti inclinato di 23° 27’ rispetto al piano dell’equatore e quando il Sole raggiunge il punto di massima inclinazione, 23° 27’ appunto, la sua presenza al di sopra dell’orizzonte è record e siamo in presenza del giorno più lungo dell’anno.
Non sempre però questo momento capita il 21 di giugno, ma il solstizio d'estate può anche cadere il giorno prima.
Il motivo è legato all'introduzione degli anni bisestili che vanno a compensare le circa 24 ore che ogni quattro anni il calendario civile di 365 giorni, perde proprio per via dell'arrotondamento della durata dell'anno a un numero intero di giorni. Infatti, il tempo realmente impiegato dalla Terra per compiere un giro attorno al Sole, in particolare per tornare all'equinozio, è di 365 giorni, 5 ore e 48 minuti e si chiama anno tropico o solare. L'anno civile è dunque più corto di circa 6 ore rispetto all'anno tropico e questo fa sì che in quattro anni accumuliamo un ritardo di circa 24 ore; da qui l'idea del recupero attraverso l'introduzione degli anni bisestili di 366 giorni e che dobbiamo a Giulio Cesare. Questa correzione comporta che il solstizio d'estate, così come l'equinozio di primavera, non abbia una data fissa ma cada fra il 20 e il 21 giugno. Per quanto riguarda invece l'orario in cui la Terra raggiunge il solstizio, occorre tenere conto anche del fenomeno della precessione degli equinozi, dovuto al fatto che l'asse terrestre non mantiene costante la sua direzione, ma si comporta come l'asse di una trottola, ovvero durante la sua rotazione disegna un cono che completa in poco meno di 26.000 anni. Questa variazione di inclinazione si traduce in un anticipo (precessione) dell'istante in cui la Terra raggiunge il punto equinoziale, di 20 minuti l'anno, dove il calcolo è riferito alla posizione della Terra rispetto alle stelle che, per la loro grande distanza, si possono considerare fisse. L'azione combinata della sincronizzazione anno civile-anno tropico e della precessione degli equinozi, implica le variazioni di data e orario anche del primo giorno d'estate. Precisiamo infine che, mentre questo aggiustamento mantiene gli equinozi e i solstizi in un intervallo limitato di date, nessun effetto ha invece sulle stelle che fanno da sfondo ai momenti che segnano le stagioni. L'anticipo di 20 minuti l'anno rispetto alle stelle, comporta infatti che nel tempo le costellazioni che ospitano equinozi e solstizi cambino. Se nel 500 a.C. il solstizio d'estate cadeva nella costellazione del Cancro, oggi risiede fra le stelle dei Gemelli.
Quest’anno il Sole è alla distanza massima di + 23° 27’ dall’equatore celeste alle 05.31 del 21 giugno, istante del solstizio d’estate astronomico.
E dopo il 21 di giugno? Dopo questa data il Sole inizia il suo lento avvicinamento all’equatore celeste, riducendo così la sua permanenza al di sopra dell’orizzonte; in altre parole i giorni si accorciano in termini di luce.
La parola solstizio deriva dal latino sol sistit che significa il sole si ferma perché in quel punto la nostra stella sembra fermarsi per poi lentamente tornare a scendere (o a salire nel caso del solstizio d’inverno).
Il cielo di giugno 2021
-- Immagini: www.vialattea.net –- 

 

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Dati osservativi

 

 Sole

Immagine: www.media.inaf.it

ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA                               
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30  
 MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER  
Sorge 05.36 05.36 05.35 05.35 05.34 05.34 05.34 05.34 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.33 05.34 05.34 05.34 05.35 05.35 05.35 05.36 05.36 05.37 05.37  
Tramonta  20.56 20.57 20.58 20.59 20.59 21.00 21.01 21.01 21.02 21.02 21.03 21.04 21.04 21.04 21.05 21.05 21.06 21.06 21.06 21.06 21.07 21.07 21.07 21.07 21.07 21.07 21.07 21.07 21.07 21.07  
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --                                                              

 

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 Luna

Immagine: www.media.inaf.it

FASI LUNARI    
Ultimo Quarto Nuova Primo Quarto Piena
   
  2 Giugno 10 Giugno 18 Giugno 24 Giugno
Ora fase 09.24 12.53 05.54 20.40
Sorge  02.14 05.20 13.24 21.06
Tramonta  12.52 21.13 Non tramonta nelle 24H 04.49
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --        

 

Immagine: www.media.inaf.it

PERIGEO E APOGEO LUNARI  
Apogeo Perigeo
 

8

Giugno

23

Giugno

Ora 03.27 10.58
Distanza  406.228 km 359.959 km
  -- Fonte: astrosurf.com/cosmoweb –-    

 

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 Pianeti

VENERE 

Il cielo di giugno 2021

-- Immagine: www.heavens-above.com --

 1

Giugno

15

Giugno

30

Giugno

Costellazione Toro Gemelli Cancro
Sorge  06.43 07.06 07.40
Transita  14.32 14.52 15.11
Tramonta  22.22 22.39 22.42
Magnitudine  -3,9 -3,9 -3,9
Diametro  10,4" 10,8" 11,3"
Percentuale illuminata  95% 93% 90%
Distanza dalla Terra al transito  1,6172 UA 1,5635 UA 1,4942 UA
AR ore 23.00  5h55m32,0s 7h10m24,2s

8h28m06,4s

DE ore 23.00  +24°21'23" +23°49'08" +20°46'00"
Visibilità indicativa del pianeta  Per quasi un’ora dopo il tramonto del Sole Per un’ora dopo il tramonto del Sole Per un’ora dopo il tramonto del Sole
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --    

 

MARTE

Il cielo di giugno 2021

-- Immagine: www.heavens-above.com --

1

Giugno

15

Giugno

30

Giugno

Costellazione Gemelli Cancro Cancro
Sorge  08.40 08.30 08.21
Transita  16.21 16.02 15.41
Tramonta  24.01 23.33 23.00
Magnitudine  1,7 1,8 1,8
Diametro  4,1" 4,0" 3,9"
Percentuale illuminata  96% 96% 97%
Distanza dalla Terra al transito  2,2560 UA 2,3442 UA 2,4267 UA
AR ore 23.00  7h43m42,8s 8h20m01,4s 8h58m03,2s
DE ore 23.00  +22°40'38" +20°53'23" +18°28'18"
Visibilità indicativa del pianeta  Per due ore e mezza dopo il tramonto del Sole Per due ore dopo il tramonto del Sole Per un’ora a mezza dopo il tramonto del Sole
 -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --    

 

GIOVE

Il cielo di giugno 2021

-- Immagine: www.heavens-above.com --

1

Giugno

15

Giugno

30

Giugno

Costellazione Acquario Acquario Acquario
Sorge  01.39 00.46 23.43
Transita  06.52 05.59 04.59
Tramonta  12.08 11.15 10.15
Magnitudine  -2,5 -2,6 -2,7
Diametro  41,3" 43,2" 45,2"
Percentuale illuminata  99% 99% 99%
Distanza dalla Terra al transito  4,7813 UA 4,5705 UA 4,3663 UA
AR ore 23.00  22h14m43,4s 22h16m47,3s 22h16m22,0s
DE ore 23.00  -11°49'07" -11°41'36" -11°48'26"
Visibilità indicativa del pianeta  Dall’una e mezza di notte all’alba (3H) Dall’una di notte all’alba (4H) Dalla mezzanotte all’alba (5H)
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --   

 

SATURNO

-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html --

1

Giugno

15

Giugno

30

Giugno

Costellazione Capricorno Capricorno Capricorno
Sorge  00.53 23.53 22.52
Transita  05.40 04.44 03.42
Tramonta  10.32 09.35 08.32
Magnitudine  1,1 1,0 1,0
Diametro 

17,7"

18,0" 18,3"
Percentuale illuminata  100% 100% 100%
Distanza dalla Terra al transito  9,4524 UA 9,2602 UA 9,0956 UA
AR ore 23.00 21h03m13,7s 21h01m47,2s 20h59m00,6s
DE ore 23.00  -17°29'50" -17°38'00" -17°51'44"
Visibilità indicativa del pianeta Dall’una di notte all’alba (4H) Dalla mezzanotte all’alba (5H) Dalle 23 all’alba (6H)
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --   

 

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Calendario dei principali fenomeni celesti di giugno 2021

 GIORNO ORA EVENTO
1 10.59 Congiunzione Luna – Giove 4,6°S. Coppia visibile prima dell’alba.
2 09.24 Luna all’ultimo quarto
2 16.11 Congiunzione Marte – Polluce 5,4°S. Coppia visibile dopo il tramonto.
3 03.06 Congiunzione Luna – Nettuno 4,5°S
7 08.16 Congiunzione Luna – Urano 2,2°S. Coppia visibile prima dell’alba.
8 03.27 Luna all’apogeo 406.228 km
8 18.49 Congiunzione Luna – Pleiadi (M45) 5,3°S. Coppia non visibile.
9 14.30 Congiunzione Luna – Iadi 5,7°N. Coppia non visibile.
10 03.03 Mercurio all’afelio 0,466699 UA
10 12.42 Eclissi solare anulare (parziale dal centro-nord dell’Italia)
10 12.53 Luna nuova
11 03.06 Mercurio in congiunzione inferiore
12 08.42 Congiunzione Luna – Venere 1,5°N. Coppia visibile dopo il tramonto.
12 15.26 Venere al perielio 0,718422 UA
13 08.53 Congiunzione Luna – Polluce 3,1°S. Coppia visibile dopo il tramonto.
13 21.53 Congiunzione Luna – Marte 2,8°N
14 01.40 Nettuno in quadratura occidentale
14 09.29 Congiunzione Luna – Presepe (M44) 0,0°S. Coppia visibile dopo il tramonto.
14 22.30 Allineamento Luna, Marte, Presepe (M44)
16 02.00 Congiunzione Luna – Regolo 5,0°N. Coppia visibile fino alla mezzanotte.
18 05.54 Luna al primo quarto
20 00.09 Congiunzione Luna – Spica 6,5°N
20 15.12 Giove stazionario moto retrogrado
21 05.31 Solstizio d’estate
22 16.46 Congiunzione Venere – Polluce 5,3°S. Coppia visibile dopo il tramonto.
22 23.45 Mercurio stazionario moto diretto
23 05.55 Congiunzione Luna – Antares 4,8°N. Coppia visibile prima dell’alba.
23 10.58 Luna al perigeo 359.959 km
24 20.40 Luna piena
27 11.26 Congiunzione Luna – Saturno 4,0°S. Coppia visibile prima dell’alba.
28 01.00 Raggruppamento Giove, Luna, Saturno
28 19.41 Congiunzione Luna – Giove 4,5°S. Coppia visibile prima dell’alba del 29.
30 11.08 Congiunzione Luna – Nettuno 4,4°S. Coppia visibile prima dell’alba.
-- fonte: astrosurf.com/cosmoweb | storiedelcielo.it –   

 

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 Passaggi della ISS

Il cielo di giugno 2021In tabella si segnalano i passaggi della ISS per fasce orarie di due ore.
Gli orari esatti dei transiti possono essere verificati registrandosi sul sito www.heavens-above.com oppure osservando la posizione in tempo reale sul sito http://www.n2yo.com/.
Le scritte evidenziate indicano i transiti più brillanti della Stazione (m > -3,0), mentre quelle in corsivo indicano i passaggi più lunghi (> 5 minuti).

Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

Fascia oraria    PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS)
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30  
MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER  
03.00 - 05.00 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ISS - ISS ISS  
21.00 - 23.00 ISS ISS ISS - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -  

 

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