Torna a Cosa osservare questo mese
Il Cielo di Maggio 2019
-- Immagine:www.heavens-above.com/ -- |
Tutti i dati si riferiscono alla latitudine di: Bologna Lat 44° 30' 27" N Long 11° 21' 5" E
Gli orari sono espressi in tempo civile locale. |
Indice
PANORAMICA
DATI OSSERVATIVI
Calendario dei principali fenomeni celesti di maggio 2019
PANORAMICA
Sole
Il Sole si leva con un anticipo medio giornaliero di 1 minuto e 4 secondi cosicché abbiamo 18 minuti in più di luce all’alba del 15 maggio rispetto all’1 e altri 14 il 31 maggio rispetto al 15. Complessivamente, il 31 maggio il Sole sorge 32 minuti prima rispetto al 1° maggio.
Il tramonto invece ritarda mediamente di 1 minuto e 6 secondi ogni giorno cosicché il 15 del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 17 minuti dopo rispetto all’1 e altri 16 il 31 rispetto al 15. Complessivamente, il 31 di maggio il Sole tramonta 33 minuti dopo rispetto al 1° maggio.
Al termine dei 31 giorni del quinto mese dell’anno, abbiamo 1 ora e 4 minuti in più di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 14h12m il 1° maggio, di 14h47m il 15 maggio e di 15h17m il 31.
Luna
Il ciclo lunare parte il 5 maggio con la Luna nuova; il 12 è al primo quarto, mentre il 18 diventa piena; il 26 chiude il mese all’ultimo quarto.
Il 13 maggio è alla minima distanza dalla Terra, ovvero al perigeo, mentre il 26 si trova all’apogeo, la massima distanza. In particolare l’apogeo di maggio con i suoi 369.015 km di distanza dalla Terra è il più piccolo del 2019. Per contro, l’apogeo maggiore dell’anno è quasi di quarantamila chilometri superiore e si è avuto il 5 di febbraio.
Durante il mese di maggio, gli accostamenti più ravvicinati della Luna a stelle e pianeti che danno luogo a congiunzioni, occultazioni o raggruppamenti sono i seguenti.
La sera del 6 maggio prima di tramontare, la Luna esce dalla fase nuova in congiunzione con la Gigante Rossa Aldebaran, la stella principale del Toro. Il giorno dopo, il 7, si avvicina invece a Marte, anch’esso ospitato dal Toro (v. sezione Pianeti). Il 10 maggio la Luna si è spostata nel Cancro e, con l’aiuto di uno strumento, possiamo vederla in congiunzione con l’ammasso aperto del Presepe (M44), il quale durante la notte ne viene anche occultato, tuttavia questa visione ci è preclusa perché avviene quando entrambi gli oggetti sono già tramontati. Il giorno 12, sempre di sera, la Luna inaugura il primo quarto accanto a Regolo, la stelle più luminosa del Leone e che ha la peculiarità di essere quasi a contatto con l’eclittica, l’orbita della Terra e il cui piano in generale caratterizza quello del Sistema Solare. Il 17, ormai quasi piena, la Luna sovrasta l’azzurra Spica, l’astro principale della Vergine, mentre il 19 possiamo vederla formare un bel raggruppamento con Giove a est e Antares a ovest. Ventiquattro ore dopo, il 20 maggio, la Luna raggiunge Giove col quale va in congiunzione scostandosi di appena 0,7° (v. sezione Pianeti), mentre il 22 attendendo che Saturno sorga attorno all’una di notte, possiamo osservare un interessante allineamento formato appunto da Saturno, seguito dalla Luna e da Giove. Il 23 invece la Luna ha raggiunto Saturno che quando sorge verso l’una di notte, è quasi appoggiato sul nostro satellite (v. sezione Pianeti). Chiudono il mese le congiunzioni con i due pianeti visibili al telescopio, ovvero Nettuno che il 28 maggio sovrasta la Luna di circa 3° e Urano che viene visitato il 31 (v. sezione Pianeti). In entrambi i casi, gli accostamenti avvengono dopo le quattro del mattino, quando i due pianeti sorgono.
-- Immagini: sw Stellarium --
Pianeti
-- Immagine: www.storiedelcielo.it --
I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.
Per quanto riguarda la visibilità dei quattro pianeti principali in maggio, quelli che rimangono più a lungo nel firmamento sono Giove e Saturno che sorgono qualche ora dopo il tramonto del Sole, mentre Marte che in questi mesi è stato il protagonista del cielo serale, si avvia ora a tramontare e riduce notevolmente la sua permanenza sull’orizzonte. Venere è il pianeta più penalizzato perché, anche se anticipa progressivamente la sua levata, fa lo stesso anche il Sole proiettato verso il solstizio d’estate, col risultato che Venere si vede per pochi minuti prima dell’alba.
Venere è la “stella del mattino” e lo “intravediamo” prima dell’alba nella costellazione dei Pesci dove rimane fino al 18 maggio quando si sposta in Ariete. Diciamo che lo “intravediamo” perché anche se sorge ogni giorno un po’ prima, fa altrettanto il Sole, sicché Venere è visibile mediamente per meno di mezz’ora e la sua visione richiede l’orizzonte orientale sgombro da ostacoli perché il pianeta non fa in tempo a staccarsi da esso significativamente prima di scomparire nella luce solare. Nonostante la sua esigua presenza nel firmamento di maggio, Venere ci offre comunque una congiunzione che i più audaci possono tentare di osservare. E’ quella del 19 maggio quando il pianeta sorge vicino a Urano, che si trova appena 1° più sopra (v. Urano). Serve dunque il telescopio e… una buona dose di fortuna perché la luce crepuscolare del mattino è già importante. | |
Marte si trova nella costellazione del Toro ma dal 16 maggio dimora nei Gemelli. Lo si vede dopo il tramonto del Sole mediamente per due ore e mezza nella porzione sud-occidentale del cielo, indizio che si avvia anch’esso a tramontare. Il 7 maggio è in congiunzione con la Luna ancora sotto forma di sottile falce perché sta uscendo dalla fase nuova. | |
Giove abita fra i confini dell’Ofiuco, costellazione che, lo ricordiamo, pur non essendo annoverata fra quelle zodiacali, di fatto è attraversata dall’eclittica nella sua parte meridionale. L’eclittica è l’orbita apparente del Sole ed è quella in prossimità della quale si muovono a loro volta i pianeti del Sistema Solare. Le costellazioni che fanno da sfondo all’eclittica costituiscono lo Zodiaco, che storicamente ne annovera dodici, lasciando fuori l’Ofiuco. |
|
Saturno è stabile nel Sagittario e come Giove estende gradualmente la durata della sua visibilità perché anch’esso è diretto all’opposizione, programmata per il 9 luglio. Lo si vede in media per quattro ore e mezza durante la seconda parte della notte. Gli eventi che lo coinvolgono in maggio sono di natura estetica e si tratta dell’allineamento con la Luna e Giove la notte del 22 maggio (v. figura alla sezione Luna) e della congiunzione con la Luna il giorno seguente, il 23, quando Saturno sorge quasi appoggiato al nostro satellite. |
|
-- Immagini: sw Stellarium | www.storiedelcielo.it -- |
Dei restanti pianeti, osservabili solo al telescopio, Urano si trova in Ariete al confine con i Pesci e risente ancora della congiunzione col Sole del 23 aprile, così che si inizia a intravedere a partire dalla metà di maggio prima che sorga il Sole sull’orizzonte est. Il 19 poco dopo le cinque del mattino si può tentare di osservarlo in congiunzione con Venere che si trova appena sotto, mentre il 31 non appena la sottile falce di Luna sorge verso le 4.30, si ha l’ultima congiunzione del mese anche se, i due corpi rimangono piuttosto distanti.
Nettuno dimora invece nell’Acquario e anticipa gradualmente la sua levata nella porzione di notte che precede l’alba del Sole. A fine maggio Nettuno raggiunge una permanenza sopra l’orizzonte di un paio d’ore. Il 28 lo troviamo in congiunzione con la Luna che da due giorni ha inaugurato l’ultimo quarto e che si trova 3° più sotto.
-- Immagini: sw Stellarium --
Mercurio inizia il mese nella costellazione dei Pesci che abbandona l’8 quando si trasferisce in Ariete. Il 19 cambia ancora costellazione entrando nel Toro dove rimane fino alla fine di maggio. Sempre il 19 maggio Mercurio passa al nodo ascendente, ovvero nel punto di intersezione della sua orbita con l’eclittica, superato il quale si muove al di sopra di quest’ultima.
In maggio le occasioni per osservare il pianeta saranno molto limitate perché Mercurio si lascia vedere solo nei primi e negli ultimi giorni del mese, rispettivamente poco prima dell’alba e poco dopo il tramonto. A penalizzare la visione non è solo la sua vicinanza al Sole, ma anche la congiunzione superiore con la nostra stella cui va incontro il 21 di maggio. In questa circostanza, il pianeta si trova allineato con la Terra e il Sole ma dietro quest’ultimo. Ciò implica che i suoi orari di alba e tramonto siano molto vicini a quelli della nostra stella col risultato di non potersi osservare perché “abbagliato”.
Il 24 maggio infine si trova al perielio, il punto della sua orbita più vicino al Sole che ammonta a circa 46 milioni di chilometri.
-- Immagine: www.storiedelcielo.it --
Costellazioni
Le costellazioni che culminano in maggio nella fascia oraria 21.00-24.00 sono la Coppa, il Corvo, la Chioma di Berenice, i Cani da Caccia e la Vergine.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 maggio, mentre la figura seguente mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 dell’1 maggio alle 23.00 del 31.
-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --
Passaggi della ISS
Nel mese di maggio i passaggi della Stazione Spaziale Internazionale visibili sono ben 79, un vero e proprio record! Praticamente il satellite passa in media più di due volte ogni notte e in particolare la concentrazione più alta di passaggi si ha dal 16 al 23 maggio, quando la ISS passa fino a quattro volte nell’arco delle ore di buio. I transiti avvengono durante tutta la notte e senza periodi di interruzione.
DATI OSSERVATIVI
Sole
|
ORARI DI ALBA E TRAMONTO DEL SOLE ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | |
Sorge | 06.06 | 06.04 | 06.03 | 06.02 | 06.00 | 05.59 | 05.57 | 05.56 | 05.55 | 05.54 | 05.52 | 05.51 | 05.50 |
05.49 |
05.48 | 05.47 | 05.45 | 05.44 | 05.43 | 05.42 | 05.42 | 05.41 | 05.40 | 05.39 | 05.38 | 05.37 | 05.37 | 05.36 | 05.35 | 05.34 | 05.34 |
Tramonta | 20.18 | 20.20 | 20.21 | 20.22 | 20.23 | 20.25 | 20.26 | 20.27 | 20.28 | 20.29 | 20.30 | 20.32 | 20.33 | 20.34 | 20.35 | 20.36 | 20.37 | 20.38 | 20.39 | 20.40 | 20.42 | 20.43 | 20.44 | 20.45 | 20.46 | 20.47 | 20.48 | 20.48 | 20.49 | 20.50 | 20.51 |
-- Fonte: U. S. Naval Observatory –- |
Luna
|
FASI LUNARI | |||
Nuova | Primo Quarto | Piena | Ultimo Quarto | |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
|
Giorno |
5 Maggio |
12 Maggio |
18 Maggio |
26 Maggio |
Sorge | 06.38 | 12.53 | 20.12 | 02.07 |
Tramonta | 20.57 | 02.42 | 05.46 | 12.24 |
Ora fase | 00.45 | 03.12 | 23.11 | 18.34 |
-- Fonte: U. S. Naval Observatory –- |
|
PERIGEO E APOGEO LUNARI | |
Perigeo | Apogeo | |
Giorno |
13 Maggio |
26 Maggio |
Ora | 23.53 | 15.27 |
Distanza | 369.015 km | 404.133 km |
-- Fonte: astrosurf.com/cosmoweb –- |
Pianeti
VENERE | |||
Immagine: |
1 Maggio |
15 Maggio |
31 Maggio |
Costellazione | Pesci | Pesci | Ariete |
Sorge | 05.12 | 04.54 | 04.39 |
Transita | 11.29 | 11.37 | 11.50 |
Tramonta | 17.47 | 18.21 | 19.01 |
Magnitudine | -3,8 | -3,8 | -3,9 |
Diametro | 11,6" | 11,1" | 10,6" |
Percentuale illuminata | 88% | 91% | 94% |
Distanza dalla Terra al transito | 1,4475 UA | 1,5166 UA | 1,5856 UA |
AR ore 23.00 | 0h51m35,2s | 1h55m06,4s | 3h10m41,8s |
DE ore 23.00 | +03°43'38" | +10°04'33" | +16°26'33" |
Visibilità indicativa del pianeta | Per quasi mezz’ora prima dell’alba del Sole | Per quasi mezz’ora prima dell’alba del Sole | Per quasi mezz’ora prima dell’alba del Sole |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel, orari da U. S. Naval Observatory -- |
MARTE | |||
Immagine: |
1 Maggio |
15 Maggio |
31 Maggio |
Costellazione | Toro | Toro | Gemelli |
Sorge | 08.08 | 07.51 | 07.35 |
Transita | 15.56 | 15.41 | 15.23 |
Tramonta | 23.45 | 23.31 | 23.12 |
Magnitudine | 1,6 | 1,7 | 1,8 |
Diametro | 4,2" | 4,0" | 3,9" |
Percentuale illuminata | 96% | 97% | 98% |
Distanza dalla Terra al transito | 2,2430 UA | 2,3331 UA | 2,4552 UA |
AR ore 23.00 | 5h18m17,0s | 5h58m07,4s | 6h43m21,3s |
DE ore 23.00 | +24°10'13" | +24°33'29" | +24°13'20" |
Visibilità indicativa del pianeta | Per tre ore dopo il tramonto del Sole | Per due ore e mezza dopo il tramonto del Sole | Per quasi due ore dopo il tramonto del Sole |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel, orari da U. S. Naval Observatory -- |
GIOVE | |||
Immagine: |
1 Maggio |
15 Maggio |
31 Maggio |
Costellazione | Ofiuco | Ofiuco | Ofiuco |
Sorge | 23.42 | 22.42 | 21.31 |
Transita | 04.12 | 03.13 | 02.06 |
Tramonta | 08.39 | 07.39 | 06.29 |
Magnitudine | -2,5 | -2,6 | -2,6 |
Diametro | 43,5" | 44,8" | 45,8" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 4,5342 UA | 4,3990 UA | 4,3058 UA |
AR ore 23.00 | 17h31m21,0s | 17h26m21,8s | 17h18m34,7s |
DE ore 23.00 | -22°38'29" | -22°35'19" | -22°29'34" |
Visibilità indicativa del pianeta | Da poco prima della mezzanotte all’alba del Sole (quasi 6H) | Dalle 23 circa all’alba del Sole (6,5H) | Dalle 21.30 all’alba del Sole (7,5 H) |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel, orari da U. S. Naval Observatory -- |
SATURNO | |||
Immagine: |
1 Maggio |
15 Maggio |
31 Maggio |
Costellazione | Sagittario | Sagittario | Sagittario |
Sorge | 01.36 | 00.40 | 23.31 |
Transita | 06.08 | 05.12 | 04.07 |
Tramonta | 10.40 | 09.44 | 08.38 |
Magnitudine | 1,1 | 1,1 | 1,0 |
Diametro | 17,3" | 17,6" | 18,0" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 9,6648 UA | 9,4572 UA | 9,9285 UA |
AR ore 23.00 | 19h27m21,9s | 19h26m31,0s | 19h24m01,1s |
DE ore 23.00 | -21°31'27" | -21°33'52" | -21°39'50" |
Visibilità indicativa del pianeta | Dall’una e mezza di notte all’alba del Sole (4H) | Da mezzanotte e mezza all’alba del Sole (4,5H) | Dalle 23.30 all’alba del Sole (5,5H) |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel, orari da U. S. Naval Observatory -- |
Calendario dei principali fenomeni celesti di maggio 2019
GIORNO |
ORA |
EVENTO |
5 | 00.45 | Luna nuova |
6 | 21.30 | Congiunzione Luna – Aldebaran 1,3°S |
7 | 21.30 | Congiunzione Luna – Marte 4,2°S |
10 | 23.00 | Congiunzione Luna – Presepe (M44) 0,1°S |
12 | 03.12 | Luna al primo quarto |
12 | 22.00 | Congiunzione Luna – Regolo 1,6°N |
13 | 23.53 | Luna al perigeo 369.015 km |
17 | 02.00 | Congiunzione Luna – Spica 3,2°N |
18 | 23.11 | Luna piena |
19 | 05.10 | Congiunzione Venere – Urano 0,8°S |
19 | 18.25 | Mercurio al nodo ascendente |
19 | 23.00 | Raggruppamento Giove, Luna, Antares |
20 | 23.00 | Congiunzione Luna – Giove 0,7°S |
21 | 15.59 | Mercurio in congiunzione superiore |
22 | 01.00 | Allineamento Saturno, Luna, Giove |
23 | 01.00 | Congiunzione Luna – Saturno 1,2°S |
24 | 10.18 | Mercurio al perielio 0,307496 UA |
26 | 15.27 | Luna all’apogeo 404.133 km |
26 | 18.34 | Luna all’ultimo quarto |
28 | 04.00 | Congiunzione Luna – Nettuno 2,7°S |
31 | 04.30 | Congiunzione Luna – Urano 7,0°S |
-- Fonte: astrosurf.com/cosmoweb | storiedelcielo.it –- |
Passaggi della ISS
In tabella si segnalano i passaggi della ISS per fascia oraria di due ore. |
Foto ISS: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
Fascia oraria | PASSAGGI DELLA ISS | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | |
21.30 - 23.30 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS |
23.30 - 01.30 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | ISS | - |
01.30 - 03.30 | - | - | - | - | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - |
03.30 - 05.30 | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Torna a Cosa osservare questo mese