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Il Cielo di Novembre 2024
in parole...
Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeno del mese: sciami meteorici delle Tauridi Meridionali (04-05/11), Settentrionali (11-12/11) e delle Leonidi (17-18/11)
... e in numeri
Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di novembre 2024 | Passaggi della ISS
I dati si riferiscono alla latitudine di:
Gli orari sono espressi in tempo civile locale. |
-- Immagine: www.heavens-above.com/ -- |
Panoramica
Sole
-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --
Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 1 minuto e 19 secondi, così che alla fine del mese sorge 38 minuti più tardi rispetto al 1° novembre.
-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --
Il tramonto invece anticipa mediamente di 56 secondi ogni giorno e alla fine del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 27 minuti prima rispetto al 1° novembre.
Al termine dei 30 giorni dell’undicesimo mese dell’anno, abbiamo 1 ora e 5 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 10h11m il 1° novembre, di 9h36m il 15 novembre e di 9h06m il 30.
Luna
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it
Il ciclo lunare parte venerdì 1° novembre con la Luna in fase nuova; sabato 9 va al primo quarto, mentre venerdì 15 diventa piena; chiude il mese sabato 23 all’ultimo quarto. Giovedì 14 la Luna va al perigeo, il punto della sua orbita più vicino alla Terra, mentre martedì 26, passa all’apogeo, il punto più lontano. Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina. Alle 22.30 circa di venerdì 15 novembre, la Luna in fase piena forma un raggruppamento con le Pleiadi, circa 5° più a est, e con Urano, 3,5° più a sud. La visione, specialmente di Urano, richiede oltre al telescopio, anche un certo sforzo per via della luminosità lunare. Poco dopo le 2.00 della notte seguente, sabato 16, la Luna è in congiunzione con Urano 4,4° più sotto e la presenza delle Pleiadi ripropone il raggruppamento della sera precedente. Mercoledì 20 a notte fonda, la Luna illuminata al 78% si trova in congiunzione con Polluce, la stella principale dei Gemelli che brilla 1,9° più sopra in corrispondenza del terminatore. Alle 22.00 circa dello stesso giorno, 20 novembre, il nostro satellite si mostra in una bellissima congiunzione con Marte che brilla poco più a ovest della Luna in corrispondenza del suo terminatore. La coppia è in congiunzione poco dopo essere sorta, dunque quando è ancora bassa sull’orizzonte orientale, ma è possibile poi seguirla fino all’alba. Altro raggruppamento degno di nota è quello di giovedì 21 verso le 3.30 del mattino, anche se si può iniziare a osservarlo già verso la mezzanotte del 20, quando la Luna, nel Cancro e vicina all’ultimo quarto, volge la sua porzione oscura a Marte, mentre più sotto nei pressi del terminatore, splende l’ammasso aperto del Presepe con cui va anche in congiunzione. |
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Pianeti
-- Immagine: www.storiedelcielo.it --
I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.
Dei quattro pianeti principali, Venere appare luminosissimo dopo il tramonto in direzione sud-ovest e possiamo osservarlo sempre più a lungo per un massimo di quasi due ore a fine novembre. Marte sorge fra le 20.30 e le 22.00 ed è un punto di colore ambrato sempre più brillante, che si lascia osservare fino all’alba, con magnitudini che assumono valori negativi già dai primi giorni del mese. Giove è invece visibile per quasi tutta la notte e sabato 30 inaugura il massimo splendore dell’anno pari a –2,81 magnitudini. Saturno infine appare al tramonto già vicino al transito ed è visibile con luminosità e dimensioni apparenti in calo al massimo fino alle 2.00 di notte.
Venere è un punto luminosissimo, visibile dopo il tramonto in direzione sud-ovest. Splende fra le stelle dell’Ofiuco, costellazione che lascia il 9 quando entra nel Sagittario. Al trascorrere dei giorni, il pianeta aumenta la sua luminosità, toccando la magnitudine -4,17 al termine del mese. Venere si sta infatti avvicinando alla Terra ed è un dischetto di dimensioni angolari crescenti che, dai 14,24” di inizio novembre, arrivano a 17,08” alla fine. Possiamo osservarlo sempre per oltre un’ora e, a fine mese, per quasi due ore. |
Marte brilla nella costellazione del Cancro dove rimane per tutto il mese, avvicinandosi gradualmente all’ammasso aperto del Presepe. Proprio con l’elegante ammasso del Cancro, la notte di giovedì 21 novembre forma un raggruppamento grazie alla presenza della Luna, che volge al pianeta la porzione oscura del suo disco vicino all’ultimo quarto, lasciando invece le stelle del Presepe in corrispondenza del terminatore. In quella posizione la sera prima, mercoledì 20, vi troviamo Marte, in una bellissima congiunzione con la Luna. Il pianeta rosso è visibile sempre più a lungo, da quando sorge nella fascia oraria fra le 20.30 e le 22.00, fino all’alba quando ha superato il transito; con quasi nove ore e mezza di visibilità, è il secondo pianeta per permanenza sopra l’orizzonte dopo Giove. Si presenta come un punto dall’inconfondibile colore aranciato ed è sempre più luminoso con la sua magnitudine che già all’inizio di novembre passa a valori negativi, fino ad attestarsi a –0,51 al termine del mese. Le dimensioni apparenti di Marte invece passano da 9,20” all’inizio di novembre, a 11,54” alla fine. |
Giove prosegue la sua permanenza fra le stelle del Toro e, quando Venere è tramontato, diventa il protagonista del firmamento. Sabato 30 novembre inaugura infatti il massimo splendore dell’anno con -2,81 magnitudini e per l’intero mese possiamo osservarlo per quasi tutta la notte, con una media di oltre dodici ore di permanenza sopra l’orizzonte. Giove è diretto all’opposizione e in novembre lo vediamo da quando sorge fra le 17.00 e le 19.00, fino all’alba quando sta per tramontare con un diametro angolare medio di 47,21” in aumento. |
Saturno continua a brillare dalla costellazione dell’Aquario e possiamo osservarlo in media per più di sette ore, grazie alle giornate che si accorciano. Lo vediamo dal tramonto quando è vicino al transito, al massimo fino alle 2.00 quando scende sotto l’orizzonte occidentale. Saturno, che tanto ci ha entusiasmato con l’occultazione del 21 agosto, si sta ora allontanando dalla Terra ed è pertanto sempre più piccolo e fioco, ma ancora ben distinguibile. Le sue dimensioni apparenti in novembre passano da 18,32” a 17,45”, mentre la sua luminosità cala da 0,81 a 0,94 magnitudini. Pittoresca è la congiunzione con la Luna visibile a ovest lunedì 11 fin quasi all’una, quando Saturno splende sopra la porzione non illuminata del disco lunare che ha passato da due giorni il primo quarto. |
Dei pianeti osservabili al telescopio Urano è un puntino di magnitudine 5,65 e diametro apparente di 3,79” che spunta fra le Pleiadi e la stella o del Toro, la costellazione che continua a ospitarlo. Novembre è il mese in cui Urano va all’opposizione, esattamente domenica 17, e dunque possiamo osservarlo dal tramonto all’alba. Alle 22.28 di venerdì 15, si offre in un raggruppamento piuttosto compatto con la Luna 2,5° più sopra che inaugura la fase piena e le Pleiadi, circa 6° più a est. |
Nettuno si allontana lentamente dalla Terra fra le stelle dei Pesci al confine con l’Aquario. Lo vediamo dal tramonto, quando è già a oltre 20° di altezza sull’orizzonte sudorientale, al massimo fino alle 3.00 di notte, quando si inabissa sotto l’orizzonte occidentale. Martedì 12 novembre, prima di tramontare, possiamo vederlo prossimo alla congiunzione con la Luna illuminata al 79%, che offre al pianeta di magnitudine 7,72 e diametro angolare 2,33”, la sua porzione oscura. |
Mercurio inizia il mese di novembre nella Bilancia che lascia il 3 quando entra nello Scorpione restandovi fino all’8. Dal 9 all’11 lo troviamo invece nell’Ofiuco e per i due giorni successivi, dal 12 al 14 di nuovo nello Scorpione, mentre dal 15 si ristabilisce nell’Ofiuco. Possiamo tentarne l’osservazione nella seconda metà del mese dopo il tramonto, perché sabato 16 va alla massima elongazione est, la distanza prospetticamente più lontana dal Sole. Tuttavia Mercurio, che quel giorno ha un diametro angolare di 6,65”, è già molto basso e ancora immerso nella forte luce del crepuscolo civile. Riusciamo a distinguerlo perché è molto brillante con –0,23 magnitudini, ma le condizioni di visibilità rimangono ardue. Avendo l’orizzonte sud-occidentale completamente libero da ostacoli, possiamo tentare al telescopio una fugace visione di Mercurio all’ultimo quarto giovedì 21 alle 17.15. |
-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it -- |
Costellazioni
Le costellazioni che culminano in novembre nella fascia oraria 21.00-24.00 sono Andromeda, i Pesci, la Balena e il Triangolo.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 novembre, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 del 1° novembre alle 23.00 del 30.
-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --
Passaggi della ISS
In novembre la Stazione Spaziale Internazionale passa sopra le nostre teste nelle ore di buio 35 volte. I passaggi avvengono prima dell’alba fino al 6 novembre e, dopo un’interruzione di circa una settimana, riprendono il 12 dopo il tramonto. Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, i passaggi notevoli per durata e luminosità, sono i seguenti. Attorno alle 6.00 di sabato 2 novembre, possiamo vedere per quasi sei minuti la ISS con magnitudine -3,3 fra le costellazioni dell’Ariete dove sorge, del Toro dove passa fra Aldebaran e Giove, del tratto fra Orione e i Gemelli, del Cane Minore dove passa vicino a Procione e dell’Idra dove tramonta. Verso le 17.30 di lunedì 18, ancora più luminosa con -3,7 magnitudini, la ISS è visibile per quasi sei minuti e mezzo fra le stelle di Perseo, del Triangolo, di Andromeda dove passa vicino all’omonima galassia, M31, di Pegaso, del Delfino e dell’Aquila dove sfiora Altair. Mercoledì 20 infine, sempre allo stesso orario, la ISS con -3,4 magnitudini impiega circa sei minuti e mezzo per attraversare il cielo fra le costellazioni dell’Ofiuco dove sorge, di Ercole dove sfiora l’ammasso globulare M13 e del Drago. |
Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
Fenomeno del mese: sciami meteorici delle Tauridi Meridionali (04-05/11), Settentrionali (11-12/11) e delle Leonidi (17-18/11)
In novembre ben tre sciami meteorici hanno il loro picco di intensità. Si comincia con le Tauridi Meridionali nella notte fra lunedì 4 e martedì 5 novembre e si prosegue con le loro sorelle Tauridi Settentrionali nella notte fra lunedì 11 e martedì 12 novembre. Qualche giorno dopo, nella notte fra domenica 17 e lunedì 18, tocca alle Leonidi chiudere il mese sfrecciando nel cielo. Tre volte più copiose sono invece le stelle cadenti che hanno il loro picco la notte fra il 17 e il 18 novembre. Si tratta delle Leonidi, alla cui origine vi è una cometa ancora più piccola, la 55P/Tempel-Tuttle. Di 3,6 km di diametro, la 55P/Temple-Tuttle ripassa ogni 33 anni e la ritroveremo nei nostri cieli fra sette anni, a maggio 2031. Lo sciame delle Leonidi ha il radiante a 10h17m di ascensione retta e 21,6°N di declinazione, in pratica un paio di gradi a ovest della stella Zeta Leo e nella notte del picco, la Luna purtroppo splende ancora quasi piena (94%) per tutta la notte. Sarà pertanto più difficile vedere le scie luminose. Conviene tentarne l’osservazione per esempio il 9 dopo la mezzanotte, quando la Luna al primo quarto è già tramontata, oppure sempre nella seconda parte della notte gli ultimissimi giorni del mese quando la Luna ha passato l’ultimo quarto e sorge a notte fonda. In tutto questo arco di tempo lo sciame delle Leonidi è attivo. Iniziano ad apparire infatti il 3 novembre e terminano il 2 dicembre. |
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it -- |
Dati osservativi
Sole
ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA | |||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | ||
VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | ||
Sorge | 06.52 | 06.54 | 06.55 | 06.56 | 06.58 | 06.59 | 07.00 | 07.02 | 07.03 | 07.04 | 07.06 | 07.07 | 07.08 | 07.10 | 07.11 | 07.12 | 07.14 | 07.15 | 07.16 | 07.18 | 07.19 | 07.20 | 07.21 | 07.23 | 07.24 | 07.25 | 07.26 | 07.28 | 07.29 | 07.30 | |
Tramonta | 17.03 | 17.02 | 17.00 | 16.59 | 16.58 | 16.57 | 16.55 | 16.54 | 16.53 | 16.52 | 16.51 | 16.50 | 16.49 | 16.48 | 16.47 | 16.46 | 16.45 | 16.44 | 16.43 | 16.42 | 16.41 | 16.41 | 16.40 | 16.39 | 16.39 | 16.38 | 16.38 | 16.37 | 16.37 | 16.36 | |
-- Fonte: USNO Data Services -- |
Luna
FASI LUNARI | ||||
Nuova | Primo Quarto | Piena | Ultimo Quarto | |
1 Novembre |
9 Novembre |
15 |
23 |
|
Ora fase | 13.46 | 06.55 | 22.28 | 02.27 |
Sorge | 06.48 | 13.52 | 16.11 | 24.24 |
Tramonta | 16.45 | 23.53 | 06.37 | 13.25 |
-- Fonte: USNO Data Services -- |
PERIGEO E APOGEO LUNARI | ||
Perigeo |
Apogeo |
|
14 Novembre |
26 Novembre |
|
Ora | 12.17 | 12.55 |
Distanza | 360.109 km | 405.314 km |
-- Fonte: astronomia.cloud –- |
Pianeti
VENERE
|
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
Costellazione | Ofiuco | Sagittario | Sagittario |
Sorge | 10.18 | 10.42 | 10.52 |
Transita | 14.35 | 14.54 | 15.12 |
Tramonta | 18.52 | 19.06 | 19.33 |
Magnitudine | -4,01 | -4,08 | -4,17 |
Diametro | 14.24" | 15,46" | 17,08" |
Percentuale illuminata | 77% | 73% | 68% |
Distanza dalla Terra al transito | 1,172 UA | 1,080 UA | 0,977 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Per più di un’ora dopo il tramonto | Per più di un’ora e mezza dopo il tramonto | Per quasi due ore e mezza dopo il tramonto |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.heavens-above.com -- |
MARTE
|
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
Costellazione | Cancro | Cancro | Cancro |
Sorge |
21.59 |
21.24 | 20.36 |
Transita | 05.36 | 05.00 | 04.12 |
Tramonta | 13.11 | 12.32 | 11.45 |
Magnitudine | 0,03 | -0,19 | -0,51 |
Diametro | 9,20" | 10,23" | 11,54" |
Percentuale illuminata | 89% | 90% | 93% |
Distanza dalla Terra al transito | 1,018 UA | 0,915 UA | 0,812 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Dalla tarda serata all’alba (8H) | Dalle 21.45 circa all’alba (9H) | Dalle 21 circa all’alba (10H) |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.nasa.gov/feature/how-the-webb-telescope-will-explore-mars -- |
GIOVE
|
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
Costellazione | Toro | Toro | Toro |
Sorge | 19.08 | 18.07 | 17.01 |
Transita | 02.50 | 01.49 | 00.42 |
Tramonta | 10.28 | 09.27 | 08.19 |
Magnitudine | -2,69 | -2,76 | -2,81 |
Diametro | 46,11" | 47,39" | 48,13" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 4,175 UA | 4,160 UA | 4,096 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Da due ore dopo il tramonto all’alba (11H) | Da un’ora e mezza dopo il tramonto all’alba (oltre 12H) | Dal tramonto all’alba (13,5H) |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.nytimes.com/2022/08/23/science/james-webb-telescope-jupiter-galaxies.html -- |
SATURNO
|
1 Novembre |
15 Novembre |
30 Novembre |
Costellazione | Aquario | Aquario | Aquario |
Sorge | 15.00 | 14.05 | 13.06 |
Transita | 20.28 | 19.32 | 18.34 |
Tramonta | 02.00 | 01.04 | 00.06 |
Magnitudine | 0,81 | 0,87 | 0,94 |
Diametro | 18,32" | 17,91" | 17,45" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 9,073 UA | 9,280 UA | 9,523 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Dal tramonto all’1.45 circa (oltre 8H) | Dal tramonto alle 00.45 circa (7,5H) | Dal tramonto fin quasi alla mezzanotte (oltre 6,5H) |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html -- |
Calendario dei principali fenomeni celesti di novembre 2024
GIORNO | ORA | EVENTO | |
VEN | 1 | 13.46 | Luna nuova |
MAR | 5 | 01.15 | Congiunzione Luna – Venere 3,1°S, visibile con difficoltà a sud-ovest dopo il tramonto |
09.00 | Sciame meteorico delle Tauridi Meridionali (ZHR 5) | ||
SAB | 9 | 06.55 | Luna al primo quarto |
LUN | 11 | 02.41 | Congiunzione Luna – Saturno 0,1°N, visibile a ovest fino alle 00.30 circa |
MAR | 12 | 03.23 | Congiunzione Luna – Nettuno 0,6°N, visibile a ovest fino alle 2.00 circa |
08.00 | Sciame meteorico delle Tauridi Settentrionali (ZHR 5) | ||
GIO | 14 | 12.17 | Luna al perigeo (360.109 km) |
VEN | 15 | 15.15 | Saturno stazionario moto diretto |
22.28 | Luna piena | ||
22.28 | Raggruppamento Luna, Urano e Pleiadi, visibile a sud-est | ||
SAB | 16 | 02.11 | Congiunzione Luna – Urano 4,4°N, visibile a sud-ovest |
08.32 | Congiunzione Luna – Pleiadi 0,1°N, visibile a ovest prima dell’alba | ||
08.59 | Mercurio alla massima elongazione est 22,6° | ||
DOM | 17 | 03.48 | Urano all’opposizione |
15.52 | Congiunzione Luna – Giove 5,6°N, visibile a ovest prima dell’alba | ||
LUN | 18 | 09.01 | Sciame meteorico delle Leonidi (ZHR 15) |
MER | 20 | 03.43 | Congiunzione Luna – Polluce 1,9°S, visibile a sud-est |
22.07 | Congiunzione Luna – Marte 2,4°N, visibile a est | ||
GIO | 21 | 01.03 | Mercurio all’ultimo quarto |
03.21 | Raggruppamento Luna, Marte e Presepe (M44), visibile a sud-est | ||
03.34 | Congiunzione Luna – Presepe 3,2°N, visibile a sud-est | ||
VEN | 22 | 22.28 | Congiunzione Luna – Regolo 2,7°N, visibile a est dalla mezzanotte |
SAB | 23 | 02.27 | Luna all’ultimo quarto |
MAR | 26 | 03.21 | Mercurio stazionario moto retrogrado |
12.55 | Luna all’apogeo (405.314 km) | ||
MER | 27 | 13.16 | Congiunzione Luna – Spica 0,4°N, visibile a sud-est prima dell’alba |
SAB | 30 | 20.20 | Inizio del massimo splendore dell'anno di Giove (m -2,81) |
-- Fonte: astronomia.cloud | Stellarium – |
Passaggi della ISS
In tabella si segnalano i passaggi della ISS a intervalli di un'ora e un quarto. |
Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
Fascia oraria | PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS) | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | ||
VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | ||
04.00-05.15 | - | ISS | - | ISS | ISS | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
05.15-06.30 | ISS | ISS | ISS | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
17.00-18.15 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | ISS | - | |
18.15-19.30 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | |
-- Fonte: Heavens-Above, epoca 16/09/2024 -- |
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