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Il Cielo di Ottobre 2024

 

 

in parole...

Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeni del mese: 12/10: cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS al perigeo17/10: Superluna, 20/10: sciame meteorico delle Orionidi

... e in numeri

Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di ottobre 2024 | Passaggi della ISS

 

Il cielo di ottobre 2024I dati si riferiscono alla latitudine di:
BOLOGNA: Lat 44° 30' 27" N, Long 11° 21' 5" E

 

Gli orari sono espressi in tempo civile locale.

-- Immagine: www.heavens-above.com/ --

 

Panoramica

 

Sole

-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --

Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 1 minuto e 14 secondi al giorno, ad esclusione di domenica 27 ottobre quando alle 3.00 di notte passiamo all’ora solare e spostiamo l’orologio indietro di un’ora. In particolare il 31 ottobre, a causa del cambio dell’ora, il Sole sorge 22 minuti prima rispetto al 1° ottobre.

 

-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --

Il tramonto invece anticipa mediamente di 1 minuto e 41 secondi ogni giorno sempre ad eccezione del 27 ottobre. A causa del cambio dell’ora, il 31 ottobre il Sole tramonta 1 ora e 50 minuti prima rispetto al 1°.

Al termine dei 31 giorni del decimo mese dell’anno, abbiamo 1 ora e 25 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 11h41m il 1° ottobre, di 10h59m il 15 ottobre e di 10h13m il 31.

Mercoledì 2 si verifica un’eclissi anulare di Sole visibile nella sua completezza dal Cile e dall’Argentina meridionale.

 

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Luna

Il cielo di ottobre 2024 

-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it  

Il ciclo lunare parte mercoledì 2 con la Luna in fase nuova; giovedì 10 va al primo quarto, mentre giovedì 17 diventa piena; chiude il mese giovedì 24 all’ultimo quarto.
Mercoledì 2, giorno di fase nuova, la Luna va all’apogeo, il punto della sua orbita più lontano dalla Terra, mentre giovedì 17, quando diventa piena, passa al perigeo, il punto più vicino. Al perigeo di ottobre abbiamo la seconda e ultima Superluna del 2024, che è anche la massima per luminosità e dimensioni apparenti (v. fenomeni del mese).
Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina.
Poco dopo le 20.00 di lunedì 14, possiamo vedere in direzione sud-est la Luna e Saturno in una congiunzione molto stretta, con la Luna appena 0,1° a nord di Saturno. La sera seguente, martedì 15 alle 19.30, sempre a sud-est tocca a Nettuno essere accanto alla Luna ormai quasi piena, che si trova 0,6° a nord del pianeta. Un’altra congiunzione molto stretta l’abbiamo sabato 19 alle 22.32 in direzione est, quando la Luna si trova appena 0,2° a nord dell’ammasso delle Pleiadi, a cui volge il suo sottile spicchio oscurato all’8,5%. Alle 6.30 di mercoledì 23 infine, culmina un raggruppamento formato dalla Luna, Marte, Polluce e Castore. Il raggruppamento possiamo vederlo anche dopo la mezzanotte sempre del 23 a est, quando sorge.
Il cielo di ottobre 2024 
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it  --

 

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Pianeti

Il cielo di ottobre 2024 

-- Immagine: www.storiedelcielo.it --

I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.

Dei quattro pianeti principali, Venere si vede con splendore crescente dopo il tramonto in direzione sud-ovest per circa un’ora. Marte, anch’esso sempre più luminoso, anticipa gradualmente la sua levata e a fine ottobre possiamo osservarlo già dalla tarda serata. Giove, già di per sé luminosissimo, aumenta nel corso del mese il suo splendore e si vede da quando sorge, circa un paio d’ore dopo il tramonto, fino all’alba quando occupa la metà sud-occidentale del cielo. Saturno invece è l’unico con luminosità, dimensioni angolari e permanenza sopra l’orizzonte in diminuzione, avendo passato il momento dell’opposizione avvenuta in settembre. Possiamo tuttavia osservarlo ancora molto bene e almeno fino a notte fonda dopo il tramonto del Sole.

Il cielo di ottobre 2024Venere è visibile dopo il tramonto a sud-ovest in media per un’ora, con splendore e dimensioni angolari crescenti. Già a inizio mese è molto luminoso con -3,91 magnitudini che scendono a -4,00 alla fine di ottobre, mentre il suo diametro apparente nell’arco del mese sale da 12,27” a 14,16”. Venere si trova fino al 16 nella Bilancia, dal 17 al 24 lo troviamo nello Scorpione, mentre il 25 si sposta nell’Ofiuco, costellazione non zodiacale, ma che di fatto è attraversata dall’eclittica. Sabato 5 e venerdì 25 si trova in congiunzione rispettivamente con la Luna e con Antares, ma in entrambi i casi la coppia è molto difficile distinguere, perché i corpi celesti sono ormai quasi a filo dell’orizzonte quando il crepuscolo, civile nel primo caso e nautico nel secondo, permettono loro di emergere dal chiarore solare.
Mercoledì 30 infine Venere si trova all’afelio, ovvero nel punto della sua orbita più distante dal Sole pari a circa 109 milioni di chilometri (0,728 UA).
 
Il cielo di ottobre 2024Marte rimane per quasi tutto il mese nella costellazione dei Gemelli da cui esce il 30 per entrare nel Cancro. Il pianeta rosso si vede molto a lungo, in media per sette ore nella seconda parte della notte (il 14 va infatti in quadratura occidentale) e da fine mese già dalla tarda serata, quando sorge alle 22.00 circa. La sua luminosità cresce passando da 0,46 a 0,10 magnitudini, risultando un punto ben evidente in cielo, mentre le sue dimensioni apparenti aumentano da 7,56” a 9,14”. All’inizio di ottobre Marte si trova all’interno dell’Esagono Invernale insieme a Giove, con la coppia di pianeti centrata nell’asterismo. Poi Marte ne esce fra domenica 20 e lunedì 21, giorno in cui va in congiunzione con Polluce, la stella più luminosa dei Gemelli. Mercoledì 23 è raggiunto dalla Luna che va in congiunzione col pianeta e al tempo stesso si forma un raggruppamento con Polluce e Castore con culminazione verso le 6.30.
 
Il cielo di ottobre 2024Giove sorge un paio d'ore dopo il tramonto ed è visibile fino all'alba nella costellazione del Toro. E’ molto luminoso con una magnitudine apparente media di -2,57, che ne fa un punto inconfondibile fra le scintillanti stelle del cielo invernale, brillando con un diametro angolare crescente che in media è di 44,15”. Prima dell’alba di lunedì 21 possiamo vederlo a sud-ovest, alto in cielo e prossimo a trovarsi in congiunzione con la Luna in fase gibbosa calante, da cui dista 5,8° al momento della congiunzione.
 
Il cielo di ottobre 2024Saturno è stabile nell’Aquario e si vede dal tramonto fin quasi all’alba nella prima parte del mese, mentre nella seconda tramonta nel cuore della notte. Dopo l’opposizione dell’8 settembre, Saturno diminuisce la sua permanenza sopra l’orizzonte ma, grazie alle notti più lunghe, possiamo osservarlo ancora per diverse ore, in media nove. Avendo passato l’opposizione, il suo splendore e il suo diametro apparente iniziano a diminuire. Saturno a inizio ottobre si presenta con magnitudine 0,66 e dimensioni angolari di 19,01”, mentre alla fine la sua luminosità è diminuita a 0,80 magnitudini ed è un dischetto di 18,35”. Poco dopo le 20 di lunedì 14, possiamo vederlo a sud-est in una congiunzione molto stretta con la Luna quasi piena, che splende appena 0,1° più sotto.
 
Il cielo di ottobre 2024Dei pianeti osservabili al telescopio Urano prosegue la sua permanenza nel Toro insieme a Giove. In novembre andrà all’opposizione, ma già da questo mese, grazie alle giornate che si accorciano in termini di luce, possiamo osservarlo praticamente per tutta la notte. Urano è un puntino circa 5° a ovest delle Pleiadi che brilla con magnitudine media di 5,67 e dimensioni apparenti che nel mese salgono da 3,73” a 3,79”. Dopo le 20 di sabato 19 ottobre, in direzione nord-est possiamo vedere Urano in congiunzione con la Luna, ancora tondeggiante vicina alle Pleiadi, che splende 4,5° più sopra.
 
Il cielo di ottobre 2024Nettuno è un puntino di luminosità e dimensioni apparenti in calo. La sua magnitudine in media è di 7,70, mentre il suo diametro angolare medio è di 2,35”. Al tramonto del Sole è già sorto ed è osservabile fin quasi all’alba all’inizio del mese, mentre alla fine di ottobre tramonta nel cuore della notte, ma in compenso culmina attorno alle 21.30. Alle 19.30 di martedì 15 si trova in una stretta congiunzione con la Luna quasi piena da cui dista solo 0,6° in direzione sud.
 
Mercurio si trova nella costellazione della Vergine fino al 19 quando entra nella Bilancia. Non è però visibile perché al tramonto è ancora completamente immerso nella luce solare. Anche a fine mese, quando la sua elongazione si aggira sui 18°, vicina a uno dei valori massimi, il pianeta non si riesce a vedere per via della poca inclinazione dell’eclittica. Dobbiamo attendere il finire di novembre per distinguerlo a sud-ovest poco dopo il tramonto. Mercoledì 23 Mercurio si trova all’afelio, la massima distanza dal Sole, pari a circa 70 milioni di chilometri.
 
-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it --

 

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Costellazioni

Il cielo di ottobre 2024 

Le costellazioni che culminano in ottobre nella fascia oraria 21.00-24.00 sono il Delfino, il Cavallino, la Lucertola, l’Acquario, il Pesce Australe e Pegaso.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 ottobre, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 del 1° ottobre alle 23.00 del 31.

-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --

 

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Passaggi della ISS

Il cielo di ottobre 2024In ottobre la Stazione Spaziale Internazionale passa sopra le nostre teste nelle ore di buio 25 volte. I passaggi avvengono dopo il tramonto fino a giovedì 3 ottobre e, dopo un’interruzione di due settimane, riprendono giovedì 17 prima dell’alba. Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, i passaggi notevoli per durata e luminosità, sono i seguenti.
Attorno alle 6.30 di domenica 20 ottobre, la ISS ha -3,7 magnitudini e impiega circa sei minuti e mezzo per attraversare il cielo fra le costellazioni del Toro, dove passa non lontano da Aldebaran, dell’Auriga in cui sfiora Capella, del grande Carro dove percorre il tratto di costellazione che unisce Alpha e Delta UMa, per tramontare poi nel Bootes. Giovedì 31, attorno alle 5.30 invece la ISS è visibile per circa sei minuti con magnitudine -3,0 fra le stelle di Andromeda, dove sorge vicino all’omonima galassia (M31), di Cassiopea, dell’Orsa Minore dove sfiora la Polare, del Grande Carro dove interseca Epsilon UMa, dei Cani da Caccia, della Chioma di Berenice, per tramontare infine nella Vergine.
Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

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Fenomeni del mese

 

Sabato 12 ottobre: Cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS al perigeo 

Il cielo di ottobre 2024È in arrivo l’attesa cometa C/2023 A3Tsuchinshan-ATLAS! Scoperta il 9 gennaio 2023 dall’osservatorio cinese Tsuchinshan, persa e poi ritrovata un mese e mezzo dopo, il 22 febbraio, dal programma ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System), quando si trovava oltre l’orbita di Giove, questa cometa dal nome un po’ difficile da pronunciare, sta ora per passare davanti a noi. Sabato 12 ottobre si troverà a 71 milioni di chilometri dalla Terra, la distanza minima, e potrebbe essere visibile anche a occhio nudo. La certezza l’avremo più o meno solo a ridosso del transito, perché le comete sono corpi celesti ad alto grado di imprevedibilità, specialmente per quel che riguarda la loro magnitudine apparente che è soggetta a rapide variazioni durante il passaggio nelle vicinanze del Sole.
In ogni caso, sia a occhio nudo che con uno strumento, la Tsuchinshan-ATLAS il 12 ottobre, giorno del perigeo, così come in quelli immediatamente successivi, avrà una visibilità limitata al crepuscolo mattutino e a quello serale, perché sarà ancora prospetticamente molto vicina alla nostra stella. Nel giro di 5-6 giorni però, potremo osservarla per qualche ora dopo il tramonto in direzione ovest. Si sarà spostata dalla costellazione della Vergine a quella del Serpente, dove resterà fino a domenica 20 quando varcherà i confini dell’Ofiuco e, al trascorrere dei giorni, si farà sempre più fioca, ormai sulla direzione che la porterà ad abbandonare per sempre il Sistema Solare. La Tsuchinshan-ATLAS è infatti una cometa non periodica, ovvero che viaggia su un’orbita aperta, che in questo caso ha una forma iperbolica, e dunque passa soltanto una volta al perielio. La cometa Tsuchinshan-ATLAS proviene dalla Nube di Oort, la regione più remota del Sistema Solare che inizia a 2.000 UA dal Sole e si estende fino a 200.000 UA. Proprio in questo luogo lontanissimo e gelido – la temperatura è di appena qualche grado sopra lo zero assoluto – hanno origine le comete non periodiche, mentre quelle periodiche si formano nella fascia di Kuiper, una sorta di gigantesco anello che avvolge il Sistema Solare a partire da una distanza di 30 UA, oltre l’orbita di Nettuno dunque, e che si estende quasi di altrettanto, fino a 55 UA. Perturbazioni gravitazionali o collisioni con altri corpi della regione, fanno sì che talvolta alcune comete escano dalla loro “culla” ed entrino nel Sistema Solare, viaggiando per miliardi di chilometri attratte dalla gravità del Sole, fino a raggiungere anche i nostri dintorni. Alcune ritorneranno, altre invece se ne andranno per sempre, come la C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS.
-- Immagine: https://theskylive.com/c2023a3-info --

 

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Giovedì 17 ottobre: Superluna

Il cielo di ottobre 2024Dopo la Superluna del 18 settembre impreziosita da una piccola eclissi parziale, il nostro satellite si ripresenta sotto le vesti di Superluna anche in ottobre, la seconda e ultima del 2024 che è anche la massima, dato che raggiunge il perigeo più piccolo di tutto l’anno in fase piena. Giovedì 17 la Luna sarà infatti a 357.172 km dalla Terra, 111 km più vicina di settembre, e toccherà nuovamente il perigeo lo stesso giorno in cui diventa piena, motivo per cui si parla di Superluna. Questo fenomeno ha un’origine popolare, risale al 1979 e si deve all’astrologo americano (sì, un astrologo) Richard Nolle che in un articolo per la rivista “Horoscope”, la definì come “una Luna nuova o piena che si verifica con la Luna al suo massimo avvicinamento alla Terra o in prossimità del suo massimo avvicinamento (entro il 90%)”. Nolle associò all’evento forze di marea estreme responsabili di violente tempeste, forti terremoti, inondazioni ed eruzioni vulcaniche, tutte catastrofi naturali difficilmente imputabili però alla Superluna, per quanto la minima distanza dalla Terra eserciti una maggiore attrazione gravitazionale. Trascurando gli effetti opinabili, numeri alla mano accade invece che la Luna appare fino al 30% più luminosa e fino al 14% più grande di quando è all’apogeo, la massima distanza dalla Terra. Sono valori che in realtà il nostro occhio non è in grado di percepire, tuttavia un confronto fotografico riesce a mettere in risalto questa differenza nell’aspetto del disco lunare. Se in settembre, la Luna piena al perigeo era il 29,3% più luminosa e il 12% più grande di quando era all’apogeo, in ottobre la sua luminosità si alza del 29,4% e il suo diametro apparente, pari a 33,5’, è più esteso del 14% rispetto a quello all’apogeo (29,5’). Ogni mese la Luna raggiunge una distanza minima e una massima dalla Terra, ma queste distanze non sono mai perfettamente uguali, per via delle molteplici perturbazioni sul moto della Luna dovute agli altri corpi del Sistema Solare; per questo in un anno ci sarà un perigeo più piccolo di tutti gli altri, così come un apogeo più grande degli altri. Se quest’ultimo capita in fase piena, parliamo di Microluna, il fenomeno opposto alla Superluna, che l'ultima volta si è verificato il 23 marzo.
-- Immagine: https://www.britannica.com/science/supermoon --

 

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Domenica 20 ottobre: sciame meteorico delle Orionidi

Il cielo di ottobre 2024Le prime stelle cadenti di rilievo dopo le Perseidi sono le Orionidi, uno sciame meteorico che la Terra impiega quasi due mesi ad attraversare e i cui residui sono quelli della famosa cometa di Halley. Le Orionidi, così chiamate perché sembrano irraggiarsi da un punto all’interno della costellazione di Orione, sfrecciano in cielo dal 26 settembre al 22 novembre, un periodo molto lungo che quest’anno ha il picco di intensità nella notte fra domenica 20 e lunedì 21 ottobre. Questo punto si chiama radiante e ha coordinate 6h30m di ascensione retta e 15,7°N di declinazione, cadendo così vicino al confine coi Gemelli. Il pulviscolo lasciato dalla cometa, al contatto con l’atmosfera terrestre dà luogo alle scie luminose che ci sorprendono all’improvviso, destando sempre grande stupore e le Orionidi in particolare sono stelle cadenti fra le più veloci con una velocità di circa 66 km/s, contro per esempio i 59 km/s delle Perseidi. Non sono però altrettanto abbondanti. Dei nove sciami meteorici principali infatti, sono al quinto posto con un picco teorico di 23 meteore all’ora, una frequenza tale per cui possiamo sì imbatterci facilmente in una scia, ma a condizione di avere un cielo il più possibile buio. Quest’anno purtroppo la Luna è particolarmente di disturbo perché accompagna per tutta la notte lo sciame dalla vicina costellazione del Toro dove splende illuminata all’83%. Per provare a catturare un’Orionide, dobbiamo pertanto alzare gli occhi al cielo nei giorni che precedono o seguono il picco. Per esempio verso le 5.00 di martedì 15 quando il radiante è in culminazione e la Luna è tramontata, oppure nelle prime ore della notte fra venerdì 25 e sabato 26 quando la Luna sta ancora sorgendo ed è all’ultimo quarto.
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it -- 

 

 

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Dati osservativi

 

 Sole

ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA                               
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
 MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO
Sorge 07.13 07.14 07.15 07.16 07.17 07.19 07.20 07.21 07.22 07.24 07.25 07.26 07.27 07.29 07.30 07.31 07.33 07.34 07.35 07.36 07.38 07.39 07.40 07.42 07.43 07.44 06.46 06.47 06.48 06.50 06.51
Tramonta  18.54 18.53 18.51 18.49 18.47 18.45 18.44 18.42 18.40 18.38 18.36 18.35 18.33 18.31 18.29 18.28 18.26 18.24 18.23 18.21 18.20 18.18 18.16 18.15 18.13 18.12 17.10 17.09 17.07 17.06 17.04
-- Fonte: USNO Data Services --

 

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 Luna

  FASI LUNARI
  Nuova Primo Quarto Piena Ultimo Quarto
 
  2
Ottobre
10
Ottobre

17
Ottobre

Superluna

24
Ottobre

Ora fase 20.49 20.55 13.26 10.03
Sorge 06.45 15.09 18.19 24.15
Tramonta 18.44 23.19 07.20 15.15
 -- Fonte: USNO Data Services --

 

  PERIGEO E APOGEO LUNARI
  Apogeo

Perigeo

Superluna

 
  2
Ottobre
17
Ottobre
Ora 21.39 02.45
Distanza 406.516 km 357.172 km
 -- Fonte: astronomia.cloud –-

 

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 Pianeti

VENERE 

 1

Ottobre

15

Ottobre

31

Ottobre

Costellazione Bilancia Bilancia Ofiuco
Sorge  10.00 10.37 10.16
Transita  15.02 15.15 14.34
Tramonta  20.04 19.52 18.51
Magnitudine  -3,91 -3,95 -4,00
Diametro  12,27" 13,06" 14,16"
Percentuale illuminata  85% 81% 77%
Distanza dalla Terra al transito  1,360 UA 1,278 UA 1,178 UA
Visibilità indicativa del pianeta  Per quasi un’ora dopo il tramonto Per circa un’ora dopo il tramonto Per più di un’ora dopo il tramonto
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.heavens-above.com --

 

MARTE

1

Ottobre

15

Ottobre

31

Ottobre

Costellazione Gemelli Gemelli Cancro
Sorge 

23.54

23.31 22.01
Transita  07.38 07.13 05.39
Tramonta  15.20 14.52 13.14
Magnitudine  0,46 0,25 0,10
Diametro  7,56" 8,21" 9,14"
Percentuale illuminata  88% 88% 89%
Distanza dalla Terra al transito  1,239 UA 1,141 UA 1,025 UA
Visibilità indicativa del pianeta  Da poco dopo la mezzanotte all’alba (circa 6,5H) Da prima della mezzanotte all’alba (7H) Da poco dopo le 22 all’alba (quasi 8H)
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.nasa.gov/feature/how-the-webb-telescope-will-explore-mars --

 

GIOVE

1

Ottobre

15

Ottobre

31

Ottobre

Costellazione Toro Toro Toro
Sorge  22.13 21.18 19.12
Transita  05.55 05.00 02.54
Tramonta  13.33 12.38 10.32
Magnitudine  -2,46 -2,57 -2,68
Diametro  42,26" 44,17" 46,01"
Percentuale illuminata  99% 99% 100%
Distanza dalla Terra al transito  4,665 UA 4,463 UA 4,285 UA
Visibilità indicativa del pianeta  Dalle 22.30 circa all’alba (quasi 8,5H) Dalle 21.30 circa all’alba (più di 9H) Dalle 19.30 circa all’alba (quasi 11H)
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.nytimes.com/2022/08/23/science/james-webb-telescope-jupiter-galaxies.html --

 

SATURNO

1

Ottobre

15

Ottobre

31

Ottobre

Costellazione Aquario Aquario Aquario
Sorge  18.06 17.09 15.21
Transita  23.36 22.37 20.48
Tramonta  05.10 04.10 02.20
Magnitudine  0,66 0,72 0,80
Diametro 19,01" 18,75" 18,35"
Percentuale illuminata  100% 100% 100%
Distanza dalla Terra al transito  8,741 UA 8,864 UA 9,059 UA
Visibilità indicativa del pianeta Dal tramonto alle 5 del mattino (circa 9,5H) Dal tramonto alle 4 del mattino (circa 9H) Dal tramonto alle 2 del mattino (circa 8,5H)
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services --
-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html --

 

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Calendario dei principali fenomeni celesti di ottobre 2024

GIORNO ORA EVENTO
MER 2 20.45 Eclissi solare anulare (non visibile dall’Italia)
    20.49 Luna nuova
    21.39 Luna all’apogeo (406.516 km)
SAB 5 22.26 Congiunzione Luna – Venere 3,0°S, visibile con difficoltà a sud-ovest poco dopo il tramonto
LUN 7 21.28 Congiunzione Luna – Antares 0,2°S, visibile a sud-ovest dopo il tramonto
MER 9 08.19 Giove stazionario moto retrogrado
GIO 10 20.55 Luna al primo quarto
SAB 12 19.15 Cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS al perigeo
LUN 14 12.15 Marte in quadratura occidentale
    20.11 Congiunzione Luna – Saturno 0,1°N, visibile a sud-est
MAR 15 19.30 Congiunzione Luna – Nettuno 0,6°N, visibile a sud-est
GIO 17 02.45 Luna al perigeo (357.172 km), Superluna
    13.26 Luna piena, Superluna (357.283 km)
SAB 19 17.51 Congiunzione Luna – Urano 4,5°N, visibile dalle 20 a nord-est
    22.32 Congiunzione Luna – Pleiadi 0,2°N, visibile a est
DOM 20 20.14 Sciame meteorico delle Orionidi (ZHR 23)
LUN 21 08.16 Congiunzione Marte – Polluce 5,7°S, visibile prima dell’alba a sud-est
    10.03 Congiunzione Luna – Giove 5,8°N, visibile prima dell’alba a sud-ovest
MER 23 06.30 Raggruppamento Luna, Marte, Polluce e Castore, visibile a sud oppure a est dopo la mezzanotte
    16.44 Mercurio all’afelio 0,467 UA
    19.54 Congiunzione Luna – Polluce 1,7°S, visibile dalla mezzanotte a est
    21.55 Congiunzione Luna – Marte 3,9°N, visibile dalla mezzanotte a est
GIO 24 10.03 Luna all’ultimo quarto
    20.22 Congiunzione Luna – Presepe 3,4°N, visibile dall’1.00 del 25 a est
VEN 25 20.59 Congiunzione Venere – Antares 3,1°N, visibile con difficoltà a sud-ovest dopo il tramonto
SAB 26 16.05 Congiunzione Luna – Regolo 2,9°N, visibile prima dell’alba a sud-est
MER 30 10.56 Venere all’afelio (0,728 UA)
-- Fonte: astronomia.cloud | Stellarium

 

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 Passaggi della ISS

Il cielo di ottobre 2024In tabella si segnalano i passaggi della ISS a intervalli di un’ora fino al 3 ottobre e di un’ora e mezzo dal 17.
Gli orari esatti dei transiti possono essere verificati registrandosi sul sito www.heavens-above.com oppure osservando la posizione in tempo reale sul sito http://www.n2yo.com/.
Le scritte evidenziate indicano i transiti più brillanti della Stazione (m > -3,0), mentre quelle in corsivo indicano i passaggi più lunghi (> 5 minuti).

Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

Fascia oraria    PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS)
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO
04.15-05.45 - - - - - - - - - - - - - - - - - - ISS ISS - ISS ISS - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS
05.45-07.15 - - - - - - - - - - - - - - - - ISS ISS - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - ISS - - ISS
19.00-20.00 - - ISS - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
20.00-21.00 ISS ISS - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
-- Fonte: Heavens-Above, epoca 16/09/2024 --

 

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