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Il Cielo di Marzo 2020
in parole (panoramica)...
Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeno del mese: Equinozio di Primavera
... e in numeri (dati osservativi)
Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di marzo 2020 | Passaggi della ISS
Gli orari sono espressi in tempo civile locale. |
-- Immagine: www.heavens-above.com/ -- |
Panoramica
Sole
-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --
Il Sole anticipa mediamente la sua levata di 1 minuto e 49 secondi prima del passaggio all’ora legale che avviene nella notte fra il 28 e il 29 marzo alle 2.00, cosicché abbiamo 25 minuti in più di luce all’alba del 15 marzo rispetto all’1, mentre a causa del cambio dell’ora ne perdiamo 30 il 31 marzo rispetto al 15. Complessivamente, il 31 marzo il Sole sorge 5 minuti dopo rispetto al 1° marzo.
-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --
Il tramonto invece ritarda mediamente di 1 minuto e 15 secondi ogni giorno prima del passaggio all’ora legale. In particolare, il 15 del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 18 minuti dopo rispetto all’1, mentre il 31 tenendo conto del cambio dell’ora, ritarda di 1 ora e 20 minuti rispetto al 15. Complessivamente, il 31 di marzo il Sole tramonta 1 ora e 38 minuti dopo rispetto al 1° marzo.
Al termine dei 31 giorni del terzo mese dell’anno, abbiamo 1 ora e 33 minuti in più di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 11h13m il 1° marzo, di 11h56m il 15 marzo e di 12h46m il 31.
Luna
Il ciclo lunare parte il 2 marzo con la Luna al primo quarto; il 9 diventa piena, mentre il 16 si presenta all’ultimo quarto; chiude infine il mese come Luna nuova il 24.
Il 10 marzo, la Luna ancora pressoché piena, è alla minima distanza dalla Terra, ovvero al perigeo, mentre il 24, invisibile perché nuova, passa all’apogeo, il punto della sua orbita più lontano da noi. L’apogeo di marzo è anche quello massimo del 2020, la Luna cioè si trova nel punto più distante dalla Terra di tutto l’anno. I punti di massima e minima distanza da noi infatti non assumono mai esattamente gli stessi valori. Il motivo si deve al fatto che l'orbita della Luna risente dell'effetto gravitazionale degli altri componenti del Sistema Solare, ma soprattutto del Sole che con la sua massa gigantesca, che è quasi 29 milioni di volte più grande di quella della Luna, perturba l'orbita del nostro satellite più di tutti i pianeti, facendo sì che anche i punti di minima e massima distanza dalla Terra non cadano mai esattamente nella stessa posizione. I loro valori pertanto non sono costanti, ma oscillano a loro volta fra un massimo e un minimo. Per quel che riguarda l’apogeo, nel 2020 il suo valore va da un massimo di 406.688 km a un minimo di 404.200 km. In marzo quindi, la Luna è 2.488 km più lontana di quando si troverà all’apogeo minimo, evento che si verificherà in luglio.
Vediamo ora quali sono gli accostamenti più notevoli del nostro satellite a stelle e ammassi che danno luogo a congiunzioni, occultazioni o raggruppamenti. Per gli accostamenti ai pianeti rimandiamo alla sezione a essi dedicata mentre qui ci limitiamo a segnalare eventuali raggruppamenti.
Dall’1 al 3 marzo la Luna si trova nel Toro così che passa vicino ai suoi costituenti principali, ovvero l’ammasso aperto delle Pleiadi, con cui va in congiunzione il giorno 1, quello delle Iadi che occulta il giorno 2 quando è al primo quarto e infine sempre il 2 si congiunge ad Aldebaran, la Gigante Rossa che rappresenta l’occhio del Toro. Le congiunzioni avvengono di giorno, per cui dobbiamo attendere il tramonto del Sole per vedere la Luna ancora vicina ai gruppi stellari e alla stella principale della costellazione, Aldebaran. Il 6 marzo invece, prima di tramontare, verso l’una di notte la Luna va in congiunzione con Polluce, l’astro più luminoso dei Gemelli che si trova più a nord di circa 5°. Attendendo poi il trascorrere del giorno, dopo il tramonto del Sole, troviamo la Luna nella costellazione del Cancro e un’ora prima della mezzanotte sempre del 6, occulta l’ammasso aperto del Presepe (M44). Verso le due di notte possiamo poi vederlo riemergere dal bordo sudoccidentale del nostro satellite. Durante la mattinata dell’8 marzo la Luna si trova invece nel Leone dove si congiunge con Regolo, la stella principale della costellazione che ha la particolarità di essere quasi appoggiata all’eclittica. Il suo nome in latino significa “piccolo re” e lo deve al fatto che, trovandosi sul piano vicino al quale orbitano i pianeti, questi periodicamente sfilano davanti alla stella come servitori che rendono omaggio al re. Dell’omaggio portato dalla Luna, a poche ore dalla fase piena, c’è ancora il segno dopo il tramonto quando la coppia è ancora vicina. L’11 marzo tocca invece a Spica incontrare il nostro satellite. La congiunzione con la Supergigante azzurra della Vergine avviene poco prima che la coppia sorga, ma a partire dalle 21 possiamo poi seguirla attraversare la volta celeste. Il 15, il disco lunare è illuminato per metà, prossimo all’ultimo quarto, e verso le quattro del mattino va in congiunzione con Antares, la Supergigante Rossa dello Scorpione a 604 anni luce da noi e che il 15 marzo si trova 7° sotto al nostro satellite e in corrispondenza del terminatore, la linea che separa la metà oscura della Luna da quella illuminata. Sempre in quella fascia oraria, il 18 marzo la Luna sorge in un bel raggruppamento con Marte e Giove, entrambi a est del nostro satellite con Giove che chiude la fila. Per finire, dal 28 al 30 la Luna è di nuovo nel Toro e sempre dopo il tramonto, possiamo vederla il 28 vicina alle Pleiadi, il 29 a contatto invece con le Iadi che come sempre occulta e infine il 30 sopra ad Aldebaran. Segnaliamo infine che l’occultazione delle Iadi questa volta è visibile nel momento in cui avviene, ovvero alle 20.10 vicino all’orizzonte occidentale e in particolare, degli astri dell’ammasso, nasconde la stella Epsilon Tau.
-- Immagini: https://stellarium.org/it
Pianeti
-- Immagine: www.storiedelcielo.it --
I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.
Per quanto riguarda la visibilità dei quattro pianeti principali, anche il mese di marzo concede la loro visione per un tempo piuttosto limitato, a eccezione di Venere che è l’unico ad apparire dopo il tramonto per circa tre ore. Marte, Giove e Saturno sorgono invece a ridosso dell’alba mostrandosi per un’ora e mezza.
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-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it -- |
Costellazioni
Le costellazioni che culminano in marzo nella fascia oraria 21.00-24.00 sono la Lince, il Cancro e l’Idra.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 Marzo, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 dell’1 Marzo alle 23.00 del 31.
-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --
Passaggi della ISS
Nel mese di marzo la Stazione Spaziale Internazionale passa sopra di noi durante le ore di buio 44 volte. I passaggi avvengono nelle ore che precedono l’alba fino al 14 marzo e, dopo un periodo di invisibilità di tre giorni, la ISS riappare dal 18 nelle ore che seguono il tramonto.
Fenomeno del mese: Equinozio di Primavera
![]() In particolare, la data dell'equinozio di primavera varia fra il 20 e il 21 marzo. Il motivo di questa variazione è legato all'introduzione degli anni bisestili che vanno a compensare le circa 24 ore che ogni quattro anni il calendario civile di 365 giorni, perde proprio per via dell'arrotondamento della durata dell'anno a un numero intero di giorni. Infatti, il tempo realmente impiegato dalla Terra per compiere un giro attorno al Sole, in particolare per tornare all'equinozio, è di 365 giorni, 5 ore e 48 minuti e si chiama anno tropico o solare. L'anno civile è dunque più corto di circa 6 ore rispetto all'anno tropico e questo fa sì che in quattro anni accumuliamo un ritardo di circa 24 ore; da qui l'idea del recupero attraverso l'introduzione degli anni bisestili di 366 giorni e che dobbiamo a Giulio Cesare. Questa correzione comporta che l'equinozio di primavera non abbia una data fissa ma cada fra il 20 e il 21 marzo. Per quanto riguarda invece l'orario in cui la Terra raggiunge l'equinozio, occorre tenere conto anche del fenomeno della precessione degli equinozi, dovuto al fatto che l'asse terrestre non mantiene costante la sua direzione, ma si comporta come l'asse di una trottola, ovvero durante la sua rotazione disegna un cono che completa in poco meno di 26.000 anni. Questa variazione di inclinazione si traduce in un anticipo (precessione) dell'istante in cui la Terra raggiunge il punto equinoziale pari a 20 minuti l'anno, dove il calcolo è riferito alla posizione della Terra rispetto alle stelle che, per la loro grande distanza, si possono considerare fisse. L'azione combinata della sincronizzazione anno civile-anno tropico e della precessione degli equinozi, implica le variazioni di data e orario del primo giorno di primavera. Precisiamo infine che, mentre questo aggiustamento mantiene gli equinozi e i solstizi in un intervallo limitato di date, nessun effetto ha invece sulle stelle che fanno da sfondo ai momenti che segnano le stagioni. L'anticipo di 20 minuti l'anno rispetto alle stelle, comporta infatti che nel tempo le costellazioni che ospitano equinozi e solstizi cambino. Se nel 1000 a.C. l'equinozio di primavera cadeva nella costellazione dell’Ariete, oggi risiede fra le stelle dei Pesci. Quest’anno la Terra si trova all’equinozio di primavera il 20 marzo alle 04.50, ora locale. Il nome equinozio deriva dal latino aequus che significa uguale e nox che significa notte. In questi due giorni infatti, il giorno e la notte hanno "teoricamente" la stessa durata in tutto il mondo. Teoricamente, perché in realtà vi sono alcuni fattori che alterano la simmetria di giorno e notte quali la luce crepuscolare e la rifrazione atmosferica. La luce crepuscolare, dovuta al fatto che il Sole non è puntiforme, rischiara il mattino un po' prima che il Sole emerga dall'orizzonte e mantiene il cielo luminoso un po' dopo che il Sole è tramontato. La rifrazione atmosferica invece fa apparire il Sole un po' più alto di quanto non sia, cosicché quando alla sera lo vediamo appena sopra l'orizzonte, in realtà è già sotto. Di fatto perciò nel giorno degli equinozi, le ore di luce sono sempre leggermente di più di quelle di buio. |
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-- Immagini: www.vialattea.net -- |
Dati osservativi
Sole
Immagine: www.media.inaf.it |
ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | |
Sorge | 06.54 | 06.52 | 06.51 | 06.49 | 06.47 | 06.45 | 06.43 | 06.42 | 06.40 | 06.38 | 06.36 | 06.34 | 06.33 | 06.31 | 06.29 | 06.27 | 06.25 | 06.23 | 06.22 | 06.20 | 06.18 | 06.16 | 06.14 | 06.12 | 06.10 | 06.09 | 06.07 | 06.05 | 07.03 | 07.01 | 06.59 |
Tramonta | 18.07 | 18.08 | 18.10 | 18.11 | 18.12 | 18.14 | 18.15 | 18.16 | 18.18 | 18.19 | 18.20 | 18.21 | 18.23 | 18.24 | 18.25 | 18.26 | 18.28 | 18.29 | 18.30 | 18.31 | 18.33 | 18.34 | 18.35 | 18.37 | 18.38 | 18.39 | 18.40 | 18.41 | 19.43 | 19.44 | 19.45 |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- |
Luna
Immagine: www.media.inaf.it |
FASI LUNARI | |||
Primo Quarto | Piena | Ultimo Quarto | Nuova | |
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|
2 Marzo | 9 Marzo | 16 Marzo | 24 Marzo | |
Ora fase | 20.57 | 18.48 | 10.34 | 10.28 |
Sorge | 10.37 | 17.56 | 01.35 | 06.37 |
Tramonta | Non tramonta nelle 24 ore | 06.50 | 10.43 | 18.35 |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- |
Immagine: www.media.inaf.it |
PERIGEO E APOGEO LUNARI | |
Perigeo | Apogeo | |
10 Marzo |
24 Marzo |
|
Ora | 07.33 | 16.23 |
Distanza | 357.122 km | 406.688 km |
-- Fonte: astrosurf.com/cosmoweb –- |
Pianeti
VENERE -- Immagine: www.heavens-above.com -- |
1 Marzo |
15 Marzo |
31 Marzo |
Costellazione | Pesci | Ariete | Toro |
Sorge | 08.25 | 08.00 | 08.34 |
Transita | 15.14 | 15.16 | 16.17 |
Tramonta | 22.03 | 22.32 | 23.59 |
Magnitudine | -3,7 | -3,6 | -3,3 |
Diametro | 19,1 | 21,6" | 25,7" |
Percentuale illuminata | 62% | 56% | 47% |
Distanza dalla Terra al transito | 0,8844 UA | 0,7800 UA | 0,6571 UA |
AR ore 23.00 | 1h35m21,8s | 2h32m25,1s |
3h35m56,9s |
DE ore 23.00 | +11°12'38" | +17°26'01" | +23°00'35" |
Visibilità indicativa del pianeta | Per tre ore dopo il tramonto del Sole | Per poco più di tre ore dopo il tramonto del Sole | Per poco più di tre ore dopo il tramonto del Sole |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- |
MARTE -- Immagine: www.heavens-above.com -- |
1 Marzo |
15 Marzo |
31 Marzo |
Costellazione | Sagittario | Sagittario | Capricorno |
Sorge | 03.58 | 03.41 | 04.17 |
Transita | 08.21 | 08.08 | 08.52 |
Tramonta | 12.44 | 12.35 | 13.28 |
Magnitudine | 1,1 | 1,0 | 0,8 |
Diametro | 5,5" | 5,9" | 6,4" |
Percentuale illuminata | 91% | 90% | 88% |
Distanza dalla Terra al transito | 1,7100 UA | 1,5955 UA | 1,4663 UA |
AR ore 23.00 | 18h42m14,9s | 19h24m16,4s | 20h11m38,1s |
DE ore 23.00 | -23°30'30" | -22°41'49" | -20°59'30" |
Visibilità indicativa del pianeta | Per quasi due ore prima dell’alba del Sole | Per un’ora e tre quarti prima dell’alba del Sole | Per un’ora e mezza prima dell’alba del Sole |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- |
GIOVE -- Immagine: www.heavens-above.com -- |
1 Marzo |
15 Marzo |
31 Marzo |
Costellazione | Sagittario | Sagittario | Sagittario |
Sorge | 04.33 | 03.46 | 03.51 |
Transita | 09.03 | 08.18 | 08.25 |
Tramonta | 13.33 | 12.50 | 12.58 |
Magnitudine | -2,0 | -2,1 | -2,2 |
Diametro | 34,2" | 35,4" | 37,0" |
Percentuale illuminata | 99% | 99% | 99% |
Distanza dalla Terra al transito | 5,7628 UA | 5,5732 UA | 5,3325 UA |
AR ore 23.00 | 19h24m10,0s | 19h34m23,4s | 19h44m03,0s |
DE ore 23.00 | -22°02'11" | -21°41'57" | -21°21'00" |
Visibilità indicativa del pianeta | Per poco più di un’ora prima dell’alba del Sole | Per un’ora e mezza prima dell’alba del Sole | Per due ore prima dell’alba del Sole |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- |
SATURNO -- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html -- |
1 Marzo |
15 Marzo |
31 Marzo |
Costellazione | Sagittario | Sagittario | Capricorno |
Sorge | 05.02 | 04.11 | 04.11 |
Transita | 09.39 | 08.49 | 08.51 |
Tramonta | 14.16 | 13.28 | 13.30 |
Magnitudine | 1,4 | 1,3 | 1,3 |
Diametro | 15,5" | 15,8" | 16,2" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 10,7296 UA | 10,0264 UA | 10,3156 UA |
AR ore 23.00 | 20h00m18,6s | 20h05m34,0s | 20h10m25,0s |
DE ore 23.00 | -20°35'05" | -20°20'51" | -20°07'26" |
Visibilità indicativa del pianeta | Non visibile | Per poco più di un’ora prima dell’alba del Sole | Per un’ora e tre quarti prima dell’alba del Sole |
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel -- |
Calendario dei principali fenomeni celesti di marzo 2020
GIORNO | ORA | EVENTO |
1 | 17.32 | Congiunzione Luna – Pleiadi 7,3°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
2 | 12.36 | Congiunzione Luna – Iadi 3,5°N (occultazione). Coppia visibile dopo il tramonto. |
2 | 16.48 | Congiunzione Luna – Aldebaran 3,3°N. Coppia visibile dopo il tramonto. |
2 | 20.57 | Luna al primo quarto |
6 | 00.55 | Congiunzione Luna – Polluce 5,2°S |
6 | 05.30 | Allineamento Marte, Giove, Saturno |
6 | 22.42 | Congiunzione Luna – Presepe (M44) 1,4°N (occultazione) |
8 | 13.09 | Nettuno in congiunzione col Sole |
8 | 09.49 | Congiunzione Luna – Regolo 3,8°N. Coppia visibile dopo il tramonto. |
9 | 15.32 | Congiunzione Venere – Urano 2,4°N. Coppia visibile dopo il tramonto. |
9 | 18.48 | Luna piena |
10 | 04.48 | Mercurio stazionario moto diretto |
10 | 07.33 | Luna al perigeo (357.122 km) |
11 | 20.42 | Congiunzione Luna – Spica 7,4°N. Coppia visibile un’ora dopo. |
15 | 03.44 | Congiunzione Luna – Antares 6,8°N |
16 | 10.34 | Luna all’ultimo quarto |
16 | 20.56 | Mercurio al nodo discendente |
18 | 04.00 | Raggruppamento Luna, Marte, Giove |
18 | 09.18 | Congiunzione Luna – Marte 0,7°S (occultazione). Coppia visibile prima dell’alba. |
18 | 11.18 | Congiunzione Luna – Giove 1,5°S. Coppia visibile prima dell’alba. |
19 | 00.56 | Congiunzione Luna – Saturno 2,1°S. Coppia visibile prima dell’alba. |
20 | 04.48 | Venere al perielio 0,718449 UA |
20 | 04.50 | Equinozio di primavera |
20 | 07.22 | Congiunzione Marte – Giove 0,7°S. Coppia visibile prima dell’alba. |
23 | 00.23 | Congiunzione Luna – Nettuno 4,1°S. Coppia non visibile. |
24 | 02.56 | Mercurio alla massima elongazione ovest 27,8° |
24 | 10.28 | Luna nuova |
24 | 16.23 | Luna all’apogeo (406.688 km) |
24 | 23.01 | Venere alla massima elongazione est 46,1° |
26 | 21.42 | Congiunzione Luna – Urano 4,1°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
27 | 05.44 | Mercurio all’afelio 0,466705 UA |
28 | 11.39 | Congiunzione Luna – Venere 6,8°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
28 | 23.55 | Congiunzione Luna – Pleiadi 7,1°S. Coppia visibile dopo il tramonto. |
29 | 20.10 | Congiunzione Luna – Iadi 3,7°N (occultazione) |
30 | 00.24 | Congiunzione Luna – Aldebaran 3,6°N. Coppia visibile dopo il tramonto. |
31 | 04.30 | Raggruppamento Marte, Giove, Saturno |
31 | 12.58 | Congiunzione Marte – Saturno 0,9°S. Coppia visibile prima dell’alba. |
-- fonte: astrosurf.com/cosmoweb | storiedelcielo.it – |
Passaggi della ISS
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Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
Fascia oraria | PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS) | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | |
03.15 - 05.00 | - | ISS | - | ISS | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
05.00 - 06.45 | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
18.45 - 20.30 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | - | ISS | - | ISS | - | - | - |
20.30 - 22.15 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS | ISS |
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